Bianchi all’Atalanta si o no? La sensazione è che il tormentone continuerà per un po’ di settimane, ma la situazione allo stato attuale è la seguente. Rolando Bianchi ha preso un accordo di massima con l’Atalanta a gennaio sulla base di un ingaggio uguale a quello che percepisce attualmente German Denis (circa un milione), si dice che una notizia vera non ha bisogno dell’ufficialità, ma Bianchi al momento è giocatore ancora libero di scegliere il suo futuro.
L’Atalanta resta in pole, nonostante non tutti i dirigenti siano del tutto convinti di portare a Bergamo l’ariete granata, ma in queste settimane, si dovranno valutare molte cose sia da parte dell’Atalanta che del giocatore.
L’Atalanta, ovviamente, dovrà capire cosa fare di German Denis. Il giocatore ha 32 anni e potrebbe essere l’ultima occasione per poter incassare qualcosa dalla cessione dell’attaccante. Le proposte per il Tanque non mancano e lo stesso giocatore vorrebbe provare un’esperienza in una squadra di prima fascia (Lazio, Fiorentina, Juve e Inter interessate all’argentino). Ecco, qui il discorso è bene rimarcarlo: non è tanto la società a voler cedere Denis, ma il giocatore a volersene andare e sappiamo bene che tenere un giocatore scontento, non fa bene a nessuno.
ALTERNATIVE – Si parla di Paloschi come possibile alternativa a Bianchi, ma l’attaccante del Chievo, lascia molti dubbi sulle sue condizioni fisiche. E’ soggetto all’infortunio facile e potrebbe essere un giocatore da prendere come secondo attaccante. Ma il vero obiettivo è un vecchio pallino della dirigenza nerazzurra (non per tutti): Sergio Floccari. Si tenterà di riportare a Bergamo l’ex atalantino, ad un passo da Bergamo l’estate scorsa, se non fosse stato per un’inutile perdita di tempo da parte del direttore generale Marino che all’ultimo si è trovato con il cerino in mano e senza Floccari.
PARRA – Per qualcuno sto per bestemmiare, ma sapete cosa vi dico? A me Parra non dispiace. Preferisco molto di più lui, rispetto ad un Moralez, ad un Budan, Troisi, Livaja etc. Parra ha perso molti chilogrammi, si sbatte e in una squadra che non lo assiste, è capace di andare a cercare il pallone da solo, molto più dello stesso Denis. Parra non resterà a Bergamo, ma un altro anno l’avrei tenuto molto volentieri. Questa è un opinion e del tutto personale per quel poco che ho potuto vedere Parra in campo.
BONAVENTURA-CONSIGLI – I due gioiellini di Zingonia lasceranno Bergamo. Bonaventura destinazione Firenze, mentre per Consigli è forte l’interesse della stessa Fiorentina ma anche della Sampdoria, alle prese con due portieri a dir poco pessimi. Arriverà Colombi (pronto per la A?) e Pelizzoli come secondo (l’ultimo Pelizzoli di Pescara potrebbe giocare pure titolare), mentre verrà ceduto Polito.
COSA MANCA – Per completare il mosaico, servirà un forte difensore centrale, un esterno destro, un centrocampista dinamico, di fisco e di qualità, una seconda punta e una punta qual ora dovesse andar via Denis.
MERCATO GENNAIO – Mi ricordo come fosse ieri il voto del maggior quotidiano di Bergamo al mercato di gennaio: era nettamente sopra la sufficienza (voto 7 o 8 se non erro), mentre quando il sottoscritto gli diede un 5, ci fu una levata di critiche nei miei confronti. Ehehe, dopo Colantuono, peluso, Doni, Marino, anche ‘sto giro, mi sa che qualcuno ci ha visto un po’ più lungo di altri mega esperti signorotti del giornalismo o dei salotti nerazzurri.
Il potere di essere obiettivi e ragionare con la proria testa, a volte (spesso), ci si azzecca, poi intanto, basta attendere un po’ che sul carro ci arrivano tutti quando un’idea è giusta.
[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]