Oggi l’Atalanta dovrà sfogliare la margherita alla ricerca della punta che garantisca i gol salvezza.
I nomi in effetti si stanno riducendo all’osso: è sfumato Bianchi, il giocatore ha scelto di restare a Torino fino a fine stagione, per poi poter scegliersi il club con la dovuta calma. La scelta è dovuta per motivi personali con Cairo e la società, a dir poco terrificanti e conoscendo le cause, posso dire che il giocatore ha tutte le ragioni di voler restare (per ripicca?) a Torino e andarsene a fine anno a parametro zero, non facendo guadagnare nulla ai granata. Cose spiacevoli che accadono spesso nel mondo del calcio…
Il giocatore che farebbe fare un salto di qualità ai nerazzurri è Pinilla, ma il Cagliari chiede 6 milioni per la sua cessione: nulla da fare a queste cifre.
É emerso ieri sera il nome di Brienza del Palermo sulle cui tracce si è mossa da tempo la Sampdoria. Con il Palermo si potrebbe aprire una maxi trattativa che porterebbe in Sicilia Denis e a Bergamo Brienza, Donati e Miccoli.
La cessione di Denis potrebbe far insorgere qualche malumore tra i tifosi nerazzurri, per il suo attaccamento alla maglia, sicuramente l’argentino è da rispettare, non ha mai fatto mancare il suo impegno e professionalità, ma il mercato non si fa con i sentimenti. Denis non segna, cammina in campo e va per i 31 anni, sarebbe un occasione d’oro per far cassa con la sua cessione, un Denis così, non serve a nulla.
Vedremo oggi che succederà.
[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]