Atalanta: Peluso alla Juventus ma sono previste altre partenze

Federico Peluso è un giocatore della Juventus con 4 mesi di ritardo rispetto alle previsioni. Il terzino romano potrà finalmente realizzare il suo sogno di poter giocare in un top club, guidato da un grande allenatore com’è Antonio Conte (a Bergamo molti non se ne sono accorti) che da buon intenditore, aveva visto in Federico, un buonissimo difensore laterale e ancor di più centrale.

MANFREDINI – La cessione di Peluso, non sarà l’unica nel reparto arretrato., Infatti con ogni probabilità, anche Thomas Manfredini lascerà Bergamo. Quando un giocatore vuole andarsene, è ineluttabile la sua cessione per il bene di tutti e non ci sono contratti (carta igienica), che tengano. Ora si tratta di vedere le contropartite tecniche in cambio. E’ probabile Canini che ricopre sia il ruolo di centrale che di esterno, ma potrebbe rientrare anche nell’affare una punta come Immobile in contrasto con la tifoseria e chiuso dall’arrivo di Floro Flores.

LUCCHINI – Anche Lucchini è sul mercato. Il giocatore vorrebbe ritornare alla Sampdoria, ma l’Atalanta, per ora, vuole cercare sostituti prima di cederlo.

SCHELOTTO – Genoa e Samp, non sono piazze gradite dall’italo argentino. Il giocatore ha la voglia di ritornare ad essere il giocatore visto la scorsa stagione e lascerebbe l’Atalanta solo in caso di una chiamata di un top club come l’Inter o la Fiorentina che hanno fatto un sondaggio per il leviero.

CAZZOLA – La società vorrebbe cedere Cazzola per rafforzare la linea di centrocampo con 4 giocatori potenzialmente titolari.

ENTRATA – Per il mercato in entrata, il sogno sarebbe Boakye del Sassuolo, ma la punta di proprietà bianconera vuole giocare e a Bergamo non lo farebbe sicuramente con continuità. Altri nomi sono quelli di Saponara se dovesse partire Schelotto, Burdisso per la difesa, ma dovrebbe  ridursi l’ingaggio, mentre Padoin per ora è pura fantasia, il giocatore non vuole tornare indietro, sarebbe un mezzo fallimento. Piacciono Longo e Livaya dell’Inter

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]