MADRID – L’Atletico Madrid ospita l’Athletic Bilbao sabato 1 marzo 2025 alle ore 21:00 al “Wanda Metropolitano”, in un match valido per la 26ª giornata del campionato di Liga. La squadra di Simeone, attualmente a un punto di distanza da Barcellona e Real Madrid, è determinata a mantenere il passo delle due rivali nella lotta per il titolo. L’Atletico arriva dalla spettacolare partita di Coppa di Spagna contro il Barcellona, terminata 4-4.
Dall’altra parte, l’Athletic Bilbao, quarto in classifica a sei punti dalla vetta, cercherà di accorciare le distanze e rilanciarsi nella corsa al vertice. I baschi sono reduci dalla netta vittoria per 7-1 contro il Valladolid e si preparano anche alla sfida di Europa League contro la Roma, in programma giovedì 6 marzo. A dirigere l’incontro sarà Jesús Gil Manzano, con l’importante assistenza di Isidro Díaz de Mera Escuderos al VAR.
ATL. MADRID: Oblak J., Molina N., Le Normand R., Lenglet C., Galan J., Simeone G. (dal 13′ st Llorente M.), de Paul R., Barrios P. (dal 24′ st Gimenez J. M.), Lino S. (dal 14′ st Gallagher C.), Griezmann A. (dal 18′ st Correa A.), Sorloth A. (dal 14′ st Alvarez J.). A disposizione: Alvarez J., Correa A., Gallagher C., Gimenez J. M., Gomis A., Lemar T., Llorente M., Mandava R., Musso J., Riquelme R., Witsel A. Allenatore: Simeone D..
ATH. BILBAO: Simon U., Gorosabel A. (dal 32′ st de Marcos O.), Vivian D., Alvarez Y., Berchiche Y., Ruiz de Galarreta I. (dal 19′ st Prados Diaz B.), Jauregizar M. (dal 36′ st Vesga M.), Williams I., Gomez U. (dal 18′ st Guruzeta G.), Williams N., Berenguer A. (dal 32′ st Sannadi M.). A disposizione: Agirrezabala J., Boiro A., Canales P., de Marcos O., Guruzeta G., Lekue I., Nunez U., Paredes A., Prados Diaz B., Sannadi M., Vesga M. Allenatore: Valverde E..
Reti: al 21′ st Alvarez J. (Atl. Madrid) .
Ammonizioni: al 12′ st Sorloth A. (Atl. Madrid), al 23′ st Barrios P. (Atl. Madrid) al 32′ pt Ruiz de Galarreta I. (Ath. Bilbao), al 17′ st Gorosabel A. (Ath. Bilbao), al 42′ st Alvarez Y. (Ath. Bilbao).
“Ángel Correa? È il sesto giocatore con più presenze nella storia dell’Atlético Madrid. Ma, come dico sempre, la qualità conta più della quantità. Ángel ha dimostrato il suo cuore per questa squadra, la gente lo ama ed è fondamentale quando il gruppo ha bisogno di lui. Non è facile accettare di partire spesso dalla panchina, ma lo fa con grande professionalità, rispettando sempre le scelte dell’allenatore. L’affetto dei tifosi è la dimostrazione di quanto lui dia per la squadra. Ora dobbiamo concentrarci sul recupero e prepararci al meglio per la prossima partita. Lavoriamo per mettere in campo la formazione più competitiva possibile contro l’Athletic Bilbao.
La gestione del recupero è fondamentale: chi ha giocato di più deve recuperare le energie, mentre chi ha avuto meno minuti deve mantenere la condizione. In questi 14 anni, il nostro punto di forza è sempre stato l’aspetto fisico. Luis sta facendo un ottimo lavoro e la squadra risponde bene. I numeri parlano chiaro: l’anno scorso abbiamo raggiunto le semifinali di Coppa, siamo stati competitivi in Champions e in Liga, anche se alla fine non abbiamo conquistato titoli, che è ciò che i tifosi desiderano. Quest’anno i dati sono simili e continuiamo a guardare avanti, pensando a ogni partita con la massima concentrazione.
Restano ancora tante partite decisive e domani avremo bisogno del sostegno della nostra gente. Speriamo che il nostro stadio sia, come sempre, carico di energia e passione. I ragazzi vengono da una grande battaglia contro il Barcellona, un 4-4 che ha lasciato il segno, e tutti si sentono coinvolti. È fondamentale avere i tifosi dalla nostra parte. Ernesto Valverde? Ha sempre dato alle sue squadre grande sicurezza e tranquillità. L’anno scorso il Bilbao ha fatto una stagione straordinaria, e sta continuando sulla stessa linea. Speriamo che in Europa League possano arrivare in finale, visto che si giocherà proprio nel loro stadio. Sarebbe un bel segnale per il calcio spagnolo. L’arbitro di domani? Speriamo che faccia bene il suo lavoro. Griezmann? È un giocatore determinante, un valore aggiunto per la squadra. Abbiamo bisogno di lui e della sua massima concentrazione per la partita di domani. Tutti gli allenatori cercano momenti per staccare un po’, ma con il ritmo serrato delle partite è difficile prendersi una pausa. Il calendario ci impone di essere sempre sul pezzo“.
“Ci aspetta una sfida impegnativa. Affrontiamo una squadra estremamente forte in casa, tra le principali candidate al successo in diverse competizioni. Stanno attraversando un ottimo momento di forma e ne sono consapevoli. Dispongono di molte soluzioni di gioco, con un attacco efficace e un’ottima capacità di manovra, grazie a giocatori abili negli spazi. Sono la difesa meno battuta della categoria e raccolgono molti punti nei minuti finali, restando sempre competitivi. Per ottenere un risultato positivo, dovremo disputare una gara impeccabile sotto ogni aspetto, evitando qualsiasi errore, perché sanno punirli con grande efficacia. Farsi illusioni può sembrare positivo, ma la mia unica preoccupazione è vincere la prossima partita. È tutto ciò che conta, il resto non dipende da me. Non sai spiegarti il perché, ma la storia si ripete sempre. Nel calcio, certe dinamiche sembrano impossibili da cambiare. Possibili rotazioni in vista della sfida con la Roma? Abbiamo avuto una settimana senza impegni ravvicinati e, dopo questa partita, avremo cinque giorni per recuperare.
C’è tempo sufficiente per ritrovare la condizione, ma valuteremo al momento. Vincere LaLiga? Essere entusiasti per i traguardi è sempre positivo, e se la gente crede che possiamo vincere il campionato, mi sembra ottimo. Ma io sono concentrato solo su vincere la partita di domani, tutto il resto non è nelle mie priorità al momento. Sanzet sta recuperando, è in fase di riabilitazione e sta lavorando con i fisioterapisti. Sta ancora affrontando gli effetti della distorsione che ha subito, e ci sono sempre degli squilibri che, se non gestiti correttamente, possono causare problemi muscolari. Questo potrebbe aver causato un sovraccarico sull’ischio. Vorrei poter contare su tutti i giocatori, ma gli infortuni fanno parte del calcio. Quando sono tornato dall’infortunio, avevo segnato qualche gol. Per quanto riguarda l’infortunio di Oihan, non si riprenderà prima di quanto previsto. Non so se sarà pronto per la partita contro la Roma, mi piacerebbe che fosse disponibile, ma non prenderemo alcun rischio“.
A dirigere l’incontro sarà Jesús Gil Manzano, con l’importante assistenza di Isidro Díaz de Mera Escuderos al VAR.
QUI ATLETICO MADRID – Simeone dovrebbe schierare la sua squadra con il consueto 4-4-2. Oblak in porta, difesa composta da Molina, Le Normand, Gimenez e Rinaldo. A centrocampo, Giuliano Simeone e Lino agiranno sugli esterni, con De Paul e Barrios nel cuore del reparto. In attacco, Alvarez affiancherà Sørloth.
QUI ATHLETIC BILBAO – Valverde potrebbe optare per il 4-2-3-1. Simon sarà tra i pali, con Berchiche, Alvarez, Vivian e De Marcos a formare la linea difensiva. In mediana, spazio per Jauregizar e Vesga, mentre il tridente offensivo vedrà Nico Williams, Sancet e Inaki Williams supportare l’unica punta Sannadi.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Molina, Le Normand, Gimenez, Rinaldo; Giuliano Simeone, De Paul, Barrios, Lino; Alvarez, Sørloth. Allenatore: Simeone.
ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): Simon; Berchiche, Alvarez, Vivian, De Marcos; Jauregizar, Vesga; Nico Williams, Sancet, Inaki Williams; Sannadi. Allenatore: Valverde.
La sfida di campionato tra Atlético Madrid e Athletic Bilbao, in programma sabato 1 marzo alle ore 21 per il campionato Liga, sarà visibile in diretta su DAZN.
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