TABELLINO:
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godìn, Savic, Filipe Luìs; Carrasco (65′ Correa), Koke, Gabi, Saul Niguez; Torres (76′ Thomas), Griezmann. A disposizione: Galtan, Gimenez, Hernandez, André Moreira, Cerci. Allenatore: Simeone.
Leicester (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Benalouane, Huth, Fuchs; Albrighton, Mahrez, Drinkwater, Ndidi; Okazaki (46′ King), Vardy (76′ Slimani). A disposizione: Chilwell, Ulloa, Amartey, Zieler, Gray. Allenatore: Shakespeare.
Arbitro: Jonas Eriksson
Guardalinee: Mathias Klasenius, Daniel Warnmark
Addizionale 1: Stefan Johannesson
Addizionale 2: Markus Strombergsson
Quarto Uomo: Mehmet Culum
Reti: 28′ rig. Griezmann
Ammonizioni: Albrighton, Huth, Benalouane
Espulsioni: –
Recupero: 0′, 2′
Stadio: Vicente Calderon di Madrid
MADRID – Si direbbe il quarto di finale più scontato tra tutti quelli in programma. L’Atletico Madrid del Cholo Simeone sfida la Cenerentola Leicester. I favori del pronostico sono tutti per la Madrid biancorossa. Pochissimi credono nella favola delle Foxes che l’anno scorso hanno vinto, guidate dal condottiero Ranieri, poco tempo fa silurato senza troppi complimenti, la Premier League. Eppure il Leicester doveva uscire ai gironi e invece si è qualificato come primo.
Dopo la sconfitta nell’ottavo di finale di andata contro il Siviglia era dato per spacciato e invece ecco servita la qualificazione in rimonta. La favole a tinte blu continua. Sulla sponda Rojiblanca del Manzanarre invece Griezmann e soci si preparano al ruolo della strega cattiva pronta a spezzare i sogni di Cenerentola. I favori del pronostico rimangono tutti per la squadra del Cholo. Eppure gli sgherri di Simeone dovranno stare attenti. Gli incantesimi finiscono a mezzanotte, le partite di Champions alle 23. Mettici anche che a guidare i protagonisti della storia c’è uno che di cognome fa Shakespeare. Magari il lieto fine è proprio dietro l’angolo.
Il Cholo dovrebbe confermare in blocco la formazione che ha fermato sull’uno a uno il Real Madrid al Santiago Bernabeu sabato. Solito quattro quattro due quindi, con Oblak tra i pali e l’esperienza di Godìn al centro della difesa, coadiuvato da Savic. Cursori di fascia dovrebbero essere, salvo sorprese, Juanfran e Filipe Luìs. In mezzo al campo l’esperienza di Koke e Gabi sommata alla qualità di Carrasco e Niguez sulle fasce. Davanti Fernando Torres sarà il punto fermo intorno al quale agirà il folletto Griezmann. L’uomo in più come sempre il Cholo.
La squadra di Shakespare arriva al match reduce dal quattro a due subito ad Upton Park dall’Everton. L’allenatore degli Inglesi dovrebbe optare per il quattro quattro due. Schmeichel resta tra i pali, in difesa confermata la coppia Benalouane-Huth al centro. Simpson e Fuchs rileveranno invece Amartey e Chilwell sulle fasce. Due cambi su quattro anche a centrocampo, confermati Drinkwater e Albrighton, mentre King e Gray si accomoderanno in panchina per far posto al ritorno di Mahrez e a Ndidi. In attacco confermato l’imprescindibile Vardy, cambia il partner rispetto a domenica, fuori Slimani dentro Okazaki.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godìn, Savic, Filipe Luìs; Carrasco, Koke, Gabi, Saul Niguez; Torres, Griezmann. Allenatore: Simeone.
Leicester (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Benalouane, Huth, Fuchs; Albrighton, Mahrez, Drinkwater, Ndidi; Okazaki, Vardy. Allenatore: Shakespeare.
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