I tifosi dell’Inter dovranno accogliere bene il nuovo allenatore Leonardo, il quale, dopo aver fatto tutta la trafila nel Milan, si ritrova per sbaglio ad Appiano Gentile. Il Presidente Berlusconi gli aveva dato fiducia, addirittura promuovendolo allenatore poi, però, si è reso conto che in casa non aveva un uomo fidato e lo ha salutato in anticipo. Anche perché Leonardo ha già regalato il primo scudetto all’Inter… quello di un anno fa.
Leo ha bisogno di rinforzi, tra gennaio e giugno, e per Galliani potrebbe essere una talpa pericolosa. In via Turati avevano fatto dei nomi, la scorsa stagione, che adesso circolano negli uffici della Saras. Un esempio? David Luiz del Benfica ma i rossoneri si sono mossi in tempo e l’Inter non può essere considerata, per il momento, una rivale pericolosa. Kakà in nerazzurro è piuttosto difficile ma, quand’anche dovesse succedere, Moratti si ritroverebbe un calciatore sul viale del tramonto e scaricato dal Real Madrid.
Gennaio è dietro l’angolo ed il mercato si infiamma. Galliani offre l’ultima occasione della sua vita ad Antonio Cassano, il quale, da questa mattina alle 11.15, sarà a Milanello per iniziare la sua nuova avventura: la più importante. I misteri del mercato, le magie dei procuratori. Sbagli, dai del vecchio al tuo Presidente, dimostri di non essere cresciuto, eppure vai a migliorare… Al Milan ha firmato anche un codice etico. Se dai del “vecchio” a Galliani hai smesso di giocare, poi davvero puoi tornare nei vicoli di Bari vecchia.
L’intrigo di gennaio potrebbe riguardare Juventus e Fiorentina. Ci sono tutti i presupposti per uno scambio che convenga sia a Marotta che a Corvino, ma le soluzioni più semplici non piacciono mai ai nostri Direttori Sportivi. Amauri a Firenze e Gilardino a Torino; un affare che o si fa subito oppure è inutile rinviarlo a giugno. Premessa: la Juventus si dimentichi Dzeko che al Wolfsburg guadagna 4,2 milioni di euro e ne ha chiesti 6 al Real Madrid, che ha gentilmente ringraziato ed è scappato. Come la Juve può convincere Dzeko a trasferirsi in Italia con un ingaggio massimo di 3,5 milioni di euro? Neanche operazioni commerciali tra Fiat e Volkswagen potrebbero fare il miracolo. Marotta ha due piani: o prendere Gilardino a gennaio oppure aspettare Pazzini a giugno, con i soldi delle cessioni di Amauri e Sissoko da reinvestire. La Juve è con l’acqua alla gola e di Gila ha bisogno subito anche perché il brasiliano non rientra nei piani di Delneri e, quello che dovrebbero capire gli agenti di Amauri, a Torino il loro assistito rischia di fare la fine di Grosso.
L’operazione è semplice: Amauri si becca una buonuscita dalla Juventus e si abbassa, solo formalmente, l’ingaggio passando dagli attuali 3,8 mln di euro a stagione ai 2,5 potenziali di Firenze ma spalmando il contratto su più anni Amauri non ci perderebbe nulla, anzi guadagnerebbe in termini calcistici, in quanto a Firenze è ben visto da Corvino mentre a Torino è considerato l’ultima ruota del carro. Ci guadagnerebbe anche la famiglia Della Valle con 8-10 milioni in tasca e Amauri in organico mentre Gilardino finirebbe alla Juventus con un ingaggio leggermente più alto. Dai 2,3 di oggi ai 2,8 milioni fino al 2014 più premi ed incentivi. Alla lunga la trattativa Gilardino finirebbe per diventare simile alla telenovela Mutu. Domanda: quanto varrebbe Gila tra 6 mesi o un anno? Una volta datosi questa risposta, Corvino potrebbe immaginare l’affare che si prospetta già a gennaio, anche perché l’attaccante biellese, in scadenza nel 2013, non avrà nessuna intenzione di rinnovare con i viola. Non si spiegherebbe, altrimenti, il passaggio di procuratore: dall’accomodante Bonetto al mastino Bozzo.
Si scaldano i motori anche per Federico Marchetti; il suo addio a Cagliari è scontato. Nelle ultime ore c’è stato un summit segreto a Miami tra Cellino e Preziosi. Il Presidente del Genoa non è contento di Eduardo (non potrebbe essere altrimenti) ed è seriamente intenzionato ad acquistare l’ex portiere della Nazionale italiana. Si parla di quadriennale ma sarebbe anche il caso che il Genoa velocizzi i tempi, anche perché alla finestra c’è sempre la Fiorentina che potrebbe puntare su Marchetti per il presente ma soprattutto per il futuro. Boruc convince a metà e Frey il prossimo anno è dato in partenza.
[Michele Criscitiello – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]