QUI PEGLI. Davide Ballardini ha incontrato i giornalisti a Villa Rostan, alla vigilia dell’incontro casalingo con il Palermo, quando il Genoa ritroverà una sua vecchia conoscenza, il nuovo mister rosanero Serse Cosmi : “La nostra attenzione va alla squadra avversaria e al gioco che dovremo adottare, l’esonero di Delio Rossi e l’arrivo di Cosmi non ci interessano”, ha affermato Ballardini. Che però non ha voluto soffermarsi troppo sui suoi trascorsi nella squadra di Zamparini: “Il Presidente mi ha portato in una città di rara bellezza come Palermo e in una Società dove sono stato rispettato e dove il mio lavoro è stato apprezzato. A lui posso solo dire grazie. Però sono contento di essere qui a Genova”.
L’allenatore rossoblu ha considerato la squadra avversaria: “Mi aspetto un Palermo forte e molto motivato. Dopo aver giocato un buon girone d’andata, ultimamente sta attraversando un difficile periodo di sconfitte consecutive, ma questo capita spesso nel nostro campionato. Rimane comunque una squadra dotata di una rosa di giocatori validi, molti dei quali sono in Nazionale, copreso il portiere. Sono individualità che in condizioni ottimali possono mettere in difficoltà chiunque. Noi dovremo stare attenti particolarmente a Balzaretti e a Cassani”.
Ma il Genoa, dalla sua, ha la possibilità di molte alternative di uomini in campo per contrastare il Palermo: “In attacco ci sono tutti, Floro Flores, Boselli, Paloschi e Palacio. Questa disponibilità di giocatori però non modificherà il mio modulo: non è detto che se si schierano più attaccanti si fa più paura”. Ballardini non ha fatto misteri sulla tattica che utilizzerà domani: “Dovremo essere corti, per guadagnare spazio, e compatti per dare al gioco dinamicità e maggiore pressione. Dobbiamo stare attenti a non slegarci e giocare come abbiamo fatto durante il primo tempo con l’Inter e con il Catania”.
Quel che è certo è che sia il mister sia i ragazzi hanno le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere in questa fase della stagione: “Il Genoa deve fare punti il più velocemente possibile, quando arriveremo a 40 o a 41 punti avremo guadagnato la posizione della salvezza. Bisogna essere decisi e stare molto attenti, altrimenti si subisce la determinazione delle altre squadre e si rischia il tracollo”.
Ballardini ha poi fatto il punto della situazione sugli infortuni: “Dainelli sta bene, Milanetto, invece, ha ripreso ad allenarsi da questo mercoledì e ieri si è allenato per la prima volta con il gruppo. Valuteremo oggi se domani potrà essere in campo dal primo minuto, altrimenti ci potrà essere Veloso, poichè, come caratteristiche, è il più vicino a Omar. Però ci sono anche altri giocatori con qualità diverse che sapranno fare altrettanto bene. Un esempio? Floro Flores”.
Infine, il tecnico del Genoa ha commentato la convocazione in Nazionale di Criscito e di Balzaretti: “Sono molto legato sia a Mimmo che a Federico, prima umanamente e poi professionalmente. Al di là delle qualità dimostrate in campo, che non si discutono, sono due persone giuste”, ha concluso.
[Marco Oliveri – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]