Il tecnico rossoblu ha dichiarato che oggi il verdetto del campo è stato spietato ma va accettato. Ci sono alcune difficoltà, in primis quella di segnare poco ma confida che continuando a lavorare su questo fronte e con l’inserimento di Rossi si possano risolvere
GENOVA – Intervenuto ai microfoni dei giornalisti di Premium e di Rai Sport a margine della partita con l’Udinese, persa 0-1, Davide Ballardini, allenatore del Genoa, ha analizzato la gara.
Il tecnico ravennate ha dichiarato che la squadra non meritava di perdere. Ha creato una ventina di occasioni da gol, rendendosi pericolosa mentre l’Udinese ha vinto dopo aver fatto poco e niente per tutta la gara. Bisogna però accettare il verdetto del campo perché così come si sono fatti punti in altre situazioni dove non si meritava di vincere, oggi è capitato il contrario. Inutile negare che ci sono delle difficoltà da inizio stagione. Prima tra tutte la mancanza di pericolosità negli ultimi sedici metri. A suo parere, però, ora il Genoa è una squadra solida, compatta, che concede poco agli avversari. E che è sulla strada giusta per risolverle. “Dobbiamo solo allenarci tanto e cercare di attaccare con più giocatori per creare problemi agli avversari”.
L’allenatore rossoblu non crede che la soluzione possa arrivare dal mercato perché a gennaio non è facile trovare ciò che serve. Non ha mancato di evidenziare che dell’organico fa parte un giocatore di qualità quale è Giuseppe Rossi, che ora è out per infortunio ma che potrebbe dare una grossa mano alla squadra in fase offensiva.
Capitolo Pellegri. Il tecnico ha evidenziato come si tratti di un ragazzo di sedici anni dalle qualità importanti che va in un club che ha creduto in lui e che lo ha pagato come un giocatore vero. “L’interesse della Juve conferma le qualità di questo giocatore”, ha dichiarato Ballardini.
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