Ci siamo. Tra poche ore Barcellona e Milan saranno di nuovo faccia a faccia per giocarsi il passaggio alla semifinale di Champions League: per la squadra di Allegri si prospetta un’altra partita durissima, avendo però a disposizione due risultati su tre; il pareggio con gol infatti qualificherebbe i rossoneri.
Bisogna attendersi un Barcellona più pericoloso di quello visto a San Siro: il dubbio legato alla presenza di Xavi si sta sciogliendo a favore della presenza del regista Catalano, e di sicuro Guardiola non ripresenterà una formazione con due mediani in campo, almeno non per tutta la durata dell’incontro. Il probabile inserimento di Fabregas aumenterà ancora di più la tecnica e le capacità di palleggio della formazione di casa, che punterà sulle armi che l’hanno resa famosa in tutto il mondo per avere la meglio sul Milan: palleggio, controllo dell’incontro e tagli senza palla dei propri avanti.
Dal canto suo il Milan dovrà essere bravo a ripetere la stessa partita dell’andata: dovrà quindi mettere in campo una fase difensiva molto attenta, e cercare un 20, 25 minuti in cui mettendo in campo tutte le energie riesca a portare un pressing molto alto e aggressivo, in modo da mettere in crisi la difesa spagnola e cercare di capitalizzare il più possibile le poche azioni da gol che si troveranno tra i piedi gli attaccanti rossoneri. Altra arma molto importante che il Milan potrebbe sfruttare a proprio favore è il gioco aereo; Joseph Guardiola si è detto preoccupato riguardo a questo aspetto non per caso: i rossoneri hanno nella propria rosa diversi abili saltatori, mentre il Barcellona ha interpreti con una statura inferiore alla media. A ciò va aggiunto che il Barcellona sui calci piazzati difende con un sistema misto uomo-zona, che spesso risulta un po’ confusionario e lascia qualche avversario libero. All’andata i catalani furono molto bravi a disinnescare quest’arma a favore del Milan non concedendo alcuna punizione dal limite o calcio d’angolo agli avversari, ma stasera i rossoneri potrebbero disporre di queste occasioni, che naturalmente dovranno essere sfruttate al meglio.
Ultima nota: anche se potrebbe sembrare impossibile visto l’andamento di questa stagione, riteniamo che un giocatore importante a partita in corso potrebbe essere Alexandre Pato; il brasiliano, anche se proviene da un lungo periodo di inattività ha le caratteristiche giuste per mettere alla frusta la retroguardia blaugrana: potrebbe quindi rivelarsi un elemento importante, sopratutto quando inevitabilmente anche il Barcellona accuserà un momento di flessione nel corso del secondo tempo. Tutto questo sperando, naturalmente, nel tanto famoso quanto importante Fattore C, senza il quale l’impresa potrebbe essere in ogni caso impossibile, visto il divario comunque presente in modo oggettivo tra le due squadre.
[Alessandro Alampi – Fonte: www.ilveromilanista.it]