Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare, in accoglimento della richiesta avanzata dalla Procura Federale, ha deciso di penalizzare il club pugliese di due punti
ROMA – Penalizzazione di due punti per il Bari da scontarsi nella stagione corrente. É questa la decisione presa dal Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare in accoglimento della richiesta avanzata dalla Procura Federale e resa nota attraverso il sito ufficiale della Figc. : “Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare presieduto da Cesare Mastrocola ha inflitto 2 punti di penalizzazione in classifica al Bari da scontare nella corrente stagione sportiva. La società era stata deferita a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C. per alcune irregolarità amministrative. Il TFN ha inoltre sanzionato con tre mesi di inibizione Cosmo Antonio Giancaspro, presidente del Consiglio di amministrazione e legale rappresentante pro-tempore della società. Prosciolto invece Giovanni Palasciano, socio partner della Ria Grant Thornton, soggetto responsabile del controllo contabile del Bari”. Nella fattispecie si trattava di ritardati pagamenti Irpef e contributi Inps del bimestre gennaio-febbraio di quest’anno. La società potrà ora fare ricorso alla Corte di Appello Federale, che si pronuncerà nella giornata di venerdì prossimo.
Le conseguenze della decisione
Qualora la decisione di primo grado fosse confermata, il passaggio da 67 a 65 punti in classifica comporterebbe l’inversione del fattore campo nella sfida col Cittadella. La squadra veneta si troverebbe così a giocare in casa la partita del primo turno dei playoff, in programma per il prossimo 3 giugno.