Un attimo di respiro è possiamo commentare una vittoria inaspettata ma decisamente salutare. Dopo tre mesi di agonia, il Bari torna al sorriso espugnando Parma e trovando i tre punti in una partita giocata bene, e vinta con merito.
Al triplice fischio finale, difficile credere che i biancorossi abbiano davvero vinto in terra emiliana. Perchè non lo faceva da tempo, e perchè, soprattutto, il Parma è avversario da sempre ostico per il galletto. I gol di Parisi ed Alvarez, riportano un po di buon umore in casa Bari. Questo, purtroppo, non significa (come vorrebbe qualcuno) che la squadra di Bortolo Mutti (al primo successo sulla panchina biancorossa) possa risalire sul treno salvezza. La carrozza è partita da tempo, lasciando in stazione il povero galletto. Pazienza, ora continuare così, con questa voglia, dev’essere l’imperativo. Se la massima serie è oramai compromessa, che si salvi almeno la faccia, come oggi al Tardini, dove la compagine pugliese è apparsa ordinata, concentranta e per nulla ultima in classifica. Che bello, ma che peccato, per quello che poteva essere questo finale di campionato…
Questo per ciò che riguarda il calcio giocato che, vista la stagione, conta sempre meno. Quello che importa e cattura l’attenzione della piazza barese in questo momento, è il futuro societario, che potrebbe decidersi e delinearsi già la prossima settimana. Ai nuovi che avanzano l’onere di ridare lustro alla società di via Torrebella.
[Andrea Di Palo – Fonte: www.tuttobari.com]