Il Bari stecca la prima, in campionato, davanti al suo caloroso pubblico, nutrito e parecchio incuriosito da quasto nuovo insieme di ragazzi guidati da un capitano campano, che di nome fa Vincezo Torrente.
La gara contro il Varese non regala nulla, neppure spunti tanto negativi da meritare citazione. La squadra, priva ancora di un filo conduttore di gioco, è sembrata ordinata e ben messa in campo, ma nulla più. Infondo, comunque, lo si sapeva già: la fame, ampiamente pronunciata, non basta e non potrà bastare: al Bari visto contro il Varese è mancata fantasia, capacità di costruzione e, perchè no, quel pizzico di fortuna che fa sempre la differenza, soprattutto quando si è a questo punto della stagione.
Come detto, a latitare clamorasamente è stato il gioco, e i tiri in porta. Un paio quelli del galletto, finiti emtrambi, mestamente, sul fondo. Quello che è mancata è la qualità in mezzo al campo, la verticalizzazione della manovra e, soprattutto, l’equilibrio tra i reparti, apparsi da subito sfilacciati tra loro. In tutto ciò, a brillare è stata ancora una volta da difesa, falcidiata dalle assenze ma non per questo meno brillante ed efficace rispetto ai match giocati in Tim Cup. Martino Borghese, vero trascinatore del reparto arretrato (e non solo…), ha guidato con disivoltura ed intelligenza i giovanissimi Sini e Masi, più che positivi alla loro prima apparizione al San Nicola. Stessa figura che ha fatto il neo acquisto Garofalo, apparso un po in affanno solo a livello fisico.
Purtroppo per mister Torrente, però, martedi è già tempo di ritornare in campo. Ad attendere il galletto nel primo turno infrasettimanale della nuova stagione, il Modena, battutto ieri dalla Reggina per 4-1. Non inganni il risultato: i canarini sono squadra assai pericolosa, soprattutto per il Bari dei giorni nostri, orfano ancora di due pedine di qualità. Ok De Falco e De Paula, in riva all’Adriatico si aspettano almeno altri due colpi. Uno, il più urgente, è quello legato all’attacco, con il ruolo di bomber ancora vacante in rosa. In pole ci sono Babacar ed Ardemagni. Per la difesa, si punterà sull’ex Cheivo, Cesar.
Tutto ciò basterà? Ve lo sapremo dire tra qualche settimana…
[Andrea Dipalo – Fonte: www.tuttobari.com]