Seconda vittoria consecutiva e Bari che sfata il tabù San Nicola ottenendo il terzo successo casalingo del campionato avvicinandosi prepotentemente alla zona “interessante” della classifica.
Caputo si ricorda di essere un attaccante da doppiacifra (almeno sulla carta) e sancisce una vittoria al San Nicola psicologicamente importante anche sotto il punto di vista dell’autostima. Senza grandi difficoltà a gestire la partita l’arbitro Calvarese fischia una splendida serata al San Nicola. Partita corretta da ambo le parti, equilibrata senza episodi particolarmente rilevanti. E’ al 30′ del primo tempo il primo episodio da segnalare. Fallo dal limite di Trevisan su Caputo. L’arbitro fischia un fallo a Caputo anche se la sensazione è che sia il difensoredel Padova a cinturare l’attaccante barese. Al 15′ della ripresa il primo ammonito della partita è lo stesso Trevisan per fallo su Caputo. Al 28′ ammonito Borghese per fallo fuori tempo su Ruopolo al limite dell’aria. Quasi allo scadere della partita viene ammonito anche Legati del Padova per proteste. Giornata di sostanziale riposo pertanto per Calvarese che arbitra bene e interpreta correttamente gli scarni episodi controversi. Il Bari sembra finalmente mostrare anche in casa quelle qualità e quel cuore finora visto solo in trasferta.
TORRENTE – Finalmente. Dopo mesi di agonia, il Bari è tornato a far suo il San Nicola, battendo meritatamente il Padova per 3-1. A fine gara, questo, in sintesi, il pensiero di VincenzoTorrente: “Sono molto soddisfatto, per il risultato e per la qualità del gioco espresso. Anche quando hanno pareggiato, non abbiamo perso la testa come in altre occasioni. I ragazzi hanno giocato tutti al meglio, al cospetto di una delle formazioni più forti di questo campionato. Una grande prestazione, sia in fase di possesso che in difesa. La squadra ha sempre garantito il giusto equlibrio”.
Inevitabile, poi, una rflessione sul calciomercato consumato dal Bari. Vincenzo Torrente, non lo ha mai nascosto, sperava nell’arrivo di una prima punta: “Sapete che aspetto una punta da inizio campionato, anche se devo fare i complimenti a Ciccio (Caputo, ndr), che sta facendo davvero grandi cose”.
“Obiettivi? Lasciamo stare -a proseguito il tecnico campano-. L’importante è acquisire consapevolezza nei proprio mezzi. Dobbiamo restare sempre con i piedi per terra, e non pesante ora che, ad esempio, sabato a Nocera sarà una gara facile per noi. Sarebbero guai”.
[Pierluigi Passaro – Fonte: www.tuttobari.com]
