Bari: telenovela Giovinco, ma non solo. Il punto sul mercato biancorosso

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Giovinco si, Giovinco no: è oramai il tormentone dell’estate barese 2010, anche se nel giro di ventiquattr’ore potrebbe passare di moda. Entro la giornata di domani, infatti, il calciatore juventino scioglierà la riserva e comincerà l’avventura con una nuova maglia. Quale? Al momento è ancora difficile decifrarlo.

Sulla popolare “formica atomica” c’è l’arcinoto concreto interesse del Bari e del Parma, con il Brescia e l’Udinese che stanno alla finestra. Dall’estero si registra un’interessamento degli spagnoli dell’Atletico Madrid e, buoni ultimi, dei greci dell’Olympiacos Pireo. Tuttavia, la pista estera pare essere solo una remota ipotesi. Qualcuno aveva parlato anche di una proposta dell’Arsenal, ma non c’è mai stata una offerta concreta. E allora alla fine la destinazione di Sebastan resta sospesa tra l’Emilia e la Puglia.

I bene informati parlano di un Giovinco molto affascinato dall’idea-Bari: evidentemente il buon Ventura è riuscito a convincerlo della bontà del suo progetto. Tuttavia, attualmente il Parma si trova in posizione di vantaggio, avendo offerto al club bianconero 3,5 milioni per l’acqisto della metà del cartellino del giocatore (la Juventus ne vorrebbe 4).

Ma la notizia dell’ultimo minuto, da indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, è che il Bari sarebbe pronto a giocarsi un pesante jolly: l’opzione di acquisto a favore dei bianconeri su Andrea Masiello per la prossima stagione. L’offerta prevederebbe l’arrivo in Puglia del piccolo fantasista bianconero in prestito con un diritto di riscatto della metà fissato a 3 milioni, e la concessione del diritto di prelazione a Marotta del difensore barese. In società circola un moderato ottimismo, nelle prossime ore vedremo dunque come si concluderà la telenovela.

Il mercato del Bari comunque non è solo incentrato su Giovinco. C’è da completare la difesa e, soprattutto, da sistemare i calciatori che non rientrano nel progetto di Ventura. Per il pacchetto arretrato, restano vive più di altre le piste che conducono al parmense Marco Rossi e al palermitano Paolo Hernan Della Fiore. Tramontate definitivamente quelle che portavano a Cristian Terlizzi e Darjo Knezevic, mentre ridotte all’osso paiono le possibilità di vedere Leandro Rinaudo in biancorosso. Ma la sensazione è che di difensori ne possano arrivare ancora due, uno dal mercato italiano e uno da quello estero. E’ di oggi la notizia – fornita in esclusiva da Tuttobari.com – dell’interessamento del Bari per il nazionale slovacco Kamil Kopunek, un centrocampista difensivo che può anche essere impiegato come difensore centrale, ma il diesse Angelozzi è impegnato a seguire anche altri nomi, sui quali al momento c’è il massimo riserbo.

Per il mercato in uscita, i problemi maggiori sono quelli legati alle cessioni di Langella e Volpato, che a fronte di ingaggi onerosi per la società (in due percepiscono circa 1,1 milioni annui) non trovano estimatori né sul mercato italiano né su quello europeo.

[Mauro Solazzo – Fonte: www.tuttobari.com]