Il solito Bari, che fa i soliti errori, che subisce le solite rimonte. Tutto già visto. Vincenzo Torrente commenta così la gara dei biancorossi contro il Gubbio: “Abbiamo fatto tutto noi, al di là dei meriti degli avversari. Spero di sbagliarmi ma mi pare che anche l’arbitro c’abbia messo del suo nell’occasione dell’espulsione di Polenta. Dopo quell’episodio abbiamo perso la testa”. Deluso quindi dal Bari visto immediatamente dopo il raddoppio, Torrente ha però apprezzato la prova dei suoi nel primo tempo: “Prima frazione di gioco equilibrata, non abbiamo concesso nulla al Gubbio, di cui temevamo le ripartenze. Nel secondo tempo abbiamo cercato di fare la partita, poi cambiata dai nostri errori e da quelli dell’arbitro”.
A chi gli chiede della sostituzione di Stoian, l’allenatore del Bari spiega: “L’ho tolto perchè era il più stanco e aveva problemi al flessore. Fino al momento della sostituzione era stato il migliore in campo”. Su Donati, apparso oggi piuttosto svagato, Torrente rassicura: “Lui è sereno: è un serio professionista”. Infine, il mister, accolto in maniera sorprendentemente ostile dal pubblico di casa, si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Le contestazioni? Mi è dispiaciuto. Quello che abbiam fatto a Gubbio se lo ricorderanno per anni“.
[Diego Fiore – Fonte: www.tuttobari.com]