Quello attuale è uno dei momenti più cupi e negativi dell’ultra centenaria storia del club biancorosso. Tra cessioni societarie complicate, debiti, classifica e caos scommese, in casa Bari l’aria si è fatta davvero pesante, poco respirabile. Domani sera al San Nicola, ospite sarà il Cittadella per il posticipo della diciottesima giornata di serie Bwin, ma nessuno, o quasi, sembra curarsene. I pensieri, le preoccupazioni, sono altri, purtroppo.
Nonostate tutto, però, la squadra di Vincenzo Torrente è chiamata ad onorare gli impegni. Il tecnico campano, tra mille difficoltà, ha il dovere di caricare i suoi e l’obbligo di portare a casa la vittoria, che manca dalla lontana trasferta di Grosseto, in cui il Bari fu corsaro riuscendo a battere i padroni di casa per una rete a zero.
Come di consueto, alla vigilia di ogni gara di campionato, il tecnico biancorosso è stato protagonista in sala stampa. Ecco come, l’allenatore ex Gubbio, ha descritto e presentato la gara di domani sera contro il Cittadella: “Siamo ancora in emergenza infortuni, spero di recuperare tutti quanto prima per potermela giocare con tutta la squadra a disposizione, ma andiamo avanti per la nostra strada senza alcun timore! Oggi si è fermato nuovamente Garofalo per un riacutizzarsi del problema al polpaccio, accusato due settimane fa. Al termine dell’allenamento ha avuto qualche problema anche Crescenzi, che comunque domani sarà con noi. Se non dovesse farcela, potrebbe giocare Polenta. A centrocampo ho recuperato Bogliacino. In attacco Marotta ha una grande possibilità. Galano? Contro l’Ascoli a prescindere dalla sconfitta e nostri errori, è stato il migliore dei nostri. Non è ancora il Galano che conosco, ma sta meritando di giocare e spero continui così”.
Una battuta, poi, sul momento no che sta vivendo la difesa del galletto, trafitta ben sette volte nelle ultime tre partite disputate: “Non credo che abbiamo fatto male in difesa, anche se nelle ultime partite, in particolare contro l’Ascoli, abbiamo pagato la stanchezza psicologica e fisica dovuto all’impegno di Coppa e commesso degli errori difensivi a livello di individualità. In tale gara abbiamo perso per degli episodi. Un altro errore che abbiamo pagato a caro prezzo, sono state le disattenzioni sulle palle inattive, nonostante avessimo delle marcature fisse. Abbiamo lavorato per sopperire a tali lacune, perché non dovremo più ripetere certi errori che costano punti e sconfitte”.
Già, sconfitte. Tante, forse troppe, quelle incassate sino a questo punto della stagione, nata sotto ben altri auspici. Contro il Cittadella, quindi, un solo risultato a disposizione per i biancorossi, ovvero la vittoria. Non sarà facile, però, tenere a bada gli avversari di turno, che fanno delle ripartenze la loro arma migliore: “Sono una formazione che ha 3 attaccanti molto rapidi. Una squadra che si arrocca dietro la linea del centrocampo e riparte con dei contropiedi micidiali. Hanno, inoltre, diversi giocatori in grado di servire assist e procurare ghiotte occasioni per coloro che poi finalizzano”. Torrente ha infine rimarcato l’importanza del match: “Dovremo restare sempre concentrati perché basterà la minima distrazione per rovinare tutto. Sappiamo che dobbiamo fare tre punti, non possiamo nasconderci. Se vincessimo ritorneremmo nella parte di classifica che ci compete, diversamente, sarebbe un bel problema! Faremo il possibile per tornare a vincere al San Nicola”.
[Andrea Dipalo – Fonte: www.tuttobari.com]