Non è affatto soddisfatto mister Torrente delle prova afferta oggi dai suoi ragazzi: “La Sampdoria è una squadra costruita per stravincere, esperta, di qualità, molto concreta, con una sua identità. Noi dovevamo capitalizzare al massimo le tre occasioni avute nel primo tempo, e invece abbiamo spesso sbagliato l’ultimo passaggio: potevamo chiudere la partita e dovevamo farlo perchè i doriani al primo errore ti puniscono e così infatti è stato. Siamo stati troppo leziosi e nel secondo tempo non siamo più riusciti ad esprimerci come nella prima frazione di gara”.
L’allenatore biancorosso ha poi fornito nel dopo-gara qualche alibi: “Abbiamo l’età media più bassa del campionato campionato: a volte siamo belli ma poco concreti. E tra il nostro attacco e il loro c’è una grande differenza: il nostro bomber principe è Caputo, che ha fatto sin qui sette goal e che oggi non era nemmeno disponibile. Avevo Castillo, ma non giocava da mesi”.
Torrente ha quindi analizzato la prestazione del singoli: “Borghese l’ho tolto perchè ammonito: certo è stato ingenuo nell’azione che ha propiziato il rigore. Stoian e Forestieri? Hanno grosse potenzialità ma devono essere più concreti: le giocate fine a se stesse non servono a niente”. Belle stoccate, quelle del tecnico dei pugliesi, a cui i suoi dovranno rispondere sul campo. A partire dalla prossima gara, martedì contro l’Ascoli al “San Nicola”. Ora davvero non si può più scherzare col fuoco.
[Diego Fiore – Fonte: www.tuttobari.com]