Se è pur vero che la penalizzazione per il Calcioscommesse sarà afflittiva… allora Bari, non ti accontentare. Potrebbe esser questo lo slogan da far recitare “a memoria” negli spogliatoi del San Nicola, prima delle ultime due gare di campionato.
Basterebbe in fondo un pareggio nei prossimi 180 minuti, per rendere effettiva, almeno sul campo, una salvezza finora mai in discussione. Ma non basta. È fuori, nel pieno dei “bagni” estivi, che potrebbe celarsi il pericolo, la vera fregatura. A luglio arriverà infatti il grosso delle sentenze sportive, converrà nel frattempo, aver acquisito un margine di sicurezza apprezzabile al fine di evitare spiacevoli ripercussioni in questa stagione, prima ancora che nella prossima.
Con la vittoria del Livorno nel recupero di martedì a Pescara, il distacco dalla quint’ultima si è assottigliato a soli 5 punti: non certo quel “salvagente” pensato fino a poche settimane fa dai tifosi biancorossi. In soccorso del Bari, oltra alla non proibitiva ultima giornata contro il retrocesso Gubbio, ci sarebbero anche i 2 punti Irpef recentemente sottratti dalla giustizia sportiva e ancora al centro di un ultimo ricorso al Tnas. Visti i precedenti, converrà non sperarci troppo. Più facile concentrarsi ancora una volta sul campo: la squadra è avvisata.
[Davide Giangaspero – Fonte: www.tuttobari.com]