BARI – Invenuto ieri al termine di Bari-Spezia, Marco Baroni racconta la partita, ai microfoni di Sky la sfida:
“Sono gare che sul 3-0 sembrano chiuse, poi abbiamo mollato mentalmente e ci siamo disuniti in fase difensiva. Questo ci ha portato ad arretrare, è chiaro che in queste gare basta un attimo per rimetterle in piedi. Questo è avvenuto anche grazie a un paio di nostri errori, ma la squadra ci ha creduto anche dopo il 90′ e di questo mi complimento con i ragazzi”.
Dopo sessanta minuti giocati a buoni livelli il crollo ma anche la forza di reagire:
“Avevamo preparato bene la gara, siamo stati sempre compatti e alti, con una buona densità. Era difficile giocare contro di noi. Ci sarebbe voluto un time-out sul 3-0, non si possono riaprire certe gare. È un risultato che abbiamo voluto fortemente, anche in inferiorità numerica. La cosa più importante, dopo aver buttato via così tanto vantaggio, era non mollare. Siamo riusciti a non mollare, il piglio con cui siamo rimasti in campo e la convinzione sono stati straordinari”.
Domenica gara di andata in casa con il Pescara sua ex squadra, una preziosa occasione di rivincita per il tecnico:
“Abbiamo un’opportunità grandiosa, ce l’abbiamo lì e ce la vogliamo giocare”.
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