Al via dal 26 gennaio a Doha l’ultimo appuntamento della stagione 2022 del circuito internazionale di beach volley con due team azzurri in corsa
DOHA – Giovedì 26 gennaio si aprono a Doha le sfida delle Beach Pro Tour Finals. Nell’Aspire Park si sfideranno le migliori dieci coppie del mondo ovvero le prime 8 del ranking più due wild card. Per l’Italia saranno presenti nel tabellone maschile da una parte Paolo Nicolai e Samuele Cottafava e dall’altro Alex Ranghieri e Adrian Carambula. La prima coppia farà il suo esordio alle ore 14 contro i cechi Perusic/Schweiner mentre alle 19 affronteranno gli olandesi Brouwer/Meeuwsen. L’altra invece affronta alle 13 i brasiliani George/Andre. Non sono presenti coppie azzurre nel tabellone femminile.
FORMULA
Le 10 squadre sono divise in due pool che partiranno direttamente dal Main Draw. Prima fase a gironi quindi quella a eliminazione diretta. La prima va direttamente in semifinale mentre le seconde e terze faranno prima i quarti di finale.
DIRETTE IN STREAMING
I match saranno visibili in streaming su Volleyball World TV piattaforma che si potrà accedere previa iscrizione e abbonamento. Si può scegliere quella mensile solo beach volley a 5.99 euro o annuale a 50.99 euro. Per chi volesse seguire anche altri eventi della piattaforma con più opzioni il prezzo è di 7.99 euro al mese o 74.99 euro annuale.
GIRONI POOL A E B
Pool A
Cherif/Ahmed (QAT), George/Andre (BRA), Bryl/Losiak (POL), Grimalt E./Grimalt M. (CHI), Carambula/Ranghieri (ITA).
Pool B
Mol, A./Sørum, C. (NOR), Brouwer/Meeuwsen (NED), Nicolai/Cottafava (ITA), Perusic/Schweiner (CZE), Renato/Vitor Felipe (BRA).
IL CALENDARIO DELLE COPPIE ITALIANE
GIOVEDI’ 26 GENNAIO
ore 13, George/Andre (BRA)-Carambula/Ranghieri (ITA)
ore 14, Nicolai/Cottafava (ITA)-Perusic/Schweiner (CZE)
ore 19, Brouwer/Meeuwsen (NED)-Nicolai/Cottafava (ITA)
VENERDI’ 27 GENNAIO
ore 14, Cherif/Ahmed (QAT)-Carambula/Ranghieri (ITA)
ore 18, Carambula/Ranghieri (ITA)-Bryl/Losiak (POL)
ore 19, Renato/Vitor Felipe (BRA)-Nicolai/Cottafava (ITA)
SABATO 28 GENNAIO
ore 13, Mol, A./Sørum, C.-Nicolai/Cottafava (ITA)
ore 14, Carambula/Ranghieri (ITA)-Grimal E./Grimalt M. (CHI)
Quarti di finale
DOMENICA 29 GENNAIO
Semifinali e Finali
* Orari di gioco italiani
LE DICHIARAZIONI DEI QUATTRO AZZURRI
I quattro rappresentanti dell’Italia maschile alle Beach Pro Tour Finals hanno rilasciato delle dichiarazioni riportate sul portale della Federazione Italia Pallavolo.
PAOLO NICOLAI: “Abbiamo lavorato sodo per questo inizio di stagione. Abbiamo sfruttato questi giorni qui in Qatar per allenarci un po’ all’aperto, dato che prima non era stato possibile visto il periodo dell’anno. Iniziare così presto la stagione è un po’ un’incognita, è la prima volta anche per noi. Vediamo quali saranno le risposte sul campo ma siamo carichi e pronti per cominciare. Con Samuele il lavoro procede benissimo, siamo molto affiatati, sono davvero molto felice di far coppia con lui. Siamo qui alle Finals, con le migliori coppie della passata stagione. Entrambi i gironi sono molto complicati, sarà sicuramente una buona occasione per iniziare la stagione. È un torneo di grandissimo prestigio e noi faremo del nostro meglio per onorarlo nel migliore dei modi. Lo scorso anno insieme a Samuele abbiamo fatto un’ottima stagione; siamo cresciuti tanto, abbiamo creato una nostra identità di squadra, sono arrivati sia importanti risultati e, anche quando i risultati invece non sono arrivati, abbiamo comunque lavorato molto bene all’approccio delle gare. Anche quando sono arrivate sconfitte abbiamo disputato dei match molto tirati. Abbiamo imparato a conoscerci sia come squadra, sia come staff. Tornassi indietro è una scelta che rifarei senza alcun dubbio. Obiettivi reali e concreti per questa manifestazione non ce ne sono. Io penso che ogni partita è un’occasione per dimostrare, ogni partita si gioca con la volontà di vincerla. Porsi qualunque obiettivo che non sia quello della vittoria sarebbe molto limitante. Sappiamo che il livello è estremamente alto. È tutto in gioco. L’importante sarà riuscire a mettere in campo un livello di gioco alto, vediamo poi quello che dirà la classifica”.
SAMUELE COTTAFAVA: “Il lavoro a Pescara è andato molto bene. Ci siamo preparati per due mesi in una struttura al chiuso. Siamo venuti qui a Doha qualche giorno prima per prendere confidenza con campi e ambiente. Non vediamo l’ora di cominciare questo importante torneo e la nuova stagione. La manifestazione non mette in palio punti validi per la qualificazione olimpica ma rappresenta un evento di massima importanza; ci consentirà di metterci ancora una volta alla prova con le migliori coppie del mondo. Con Paolo il lavoro procede molto bene, abbiamo un ottimo rapporto sia dentro che fuori dal campo. È passato tempo dalla Finals di Roma del 2019, quando giocavo con il mio ex compagno Jakob (Windisch, ndr). Sono passati tre anni, ci sono stati tanti cambiamenti. Un anno fa ho avuto la possibilità di giocare con Paolo e inevitabilmente le aspettative sono più alte rispetto al 2019. L’attesa la vivo con maggiore consapevolezza, anche perché dopo questo primo anno insieme a Paolo, ai risultati ottenuti e alle esperienze vissute assieme, siamo molto fiduciosi su quello che possiamo fare. Entrambe le pool sono di altissimo livello, le coppie le conosciamo bene quindi sappiamo bene chi andremo ad affrontare. Obiettivo sarà giocare bene, preparandoci così nel migliore dei modi in vista dell’inizio della nuova stagione. Questo appuntamento ci darà un’idea di com’è andata la preparazione invernale. Siamo pronti”.
ADRIAN CARAMBULA: “In questo momento mi sento molto bene fisicamente. Ho affrontato la stagione 2022 sempre con qualche problemino muscolare che ha condizionato il mio rendimento. Mi auguro di giocare al meglio queste Finals con l’auspicio di essere il più competitivo possibile. Per quanto riguarda la nostra pool, il livello è alto ed equilibrato, non ci sono squadre imbattibili, ma tutte sono molto competitive. I brasiliani e i cileni in questo momento sono in forma e vengono da recenti risultati positivi. Per questo torneo non ci siamo posti un obiettivo ben preciso, ma vogliamo testare il nostro stato di forma cercando di essere competitivi contro tutti. Le Finals rappresentano un torneo davvero particolare e molto stimolante sia per il livello molto alto delle squadre e sia per il prestigio. Il lavoro svolto in questi mesi con Alex è andato molto bene. Sul finire di stagione abbiamo giocato due tornei importanti in Australia e anche se non c’erano le coppie più forti del circuito abbiamo avuto modo di cogliere dei segnali molto positivi. Rispetto alla nostra precedente esperienza (circa tre anni assieme tra cui una partecipazione olimpica a Rio 2016 ndr) entrambi siamo cresciuti. Abbiamo questa seconda possibilità di giocare insieme e vogliamo sfruttarla al meglio. La preparazione a Roma è andata molto bene, ci siamo concentrati maggiormente sulla preparazione fisica e questo torneo rappresenta dunque il primo vero test in campo. Vogliamo sfruttare al meglio queste Finals per arrivare al 100% al primo torneo Elite del 2023, manifestazione che metterà in palio punti importanti per la qualificazione olimpica”.
ALEX RANGHIERI: “Abbiamo lavorato bene nelle ultime settimane. Vogliamo affrontare queste Finals nel migliore dei modi pensando però al prossimo torneo Elite 16, che mette in palio i punti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. Gli ultimi tornei giocati in Australia sono stati per noi importanti, sia per acquisire dei punti fondamentali per la nostra classifica e anche per testare al meglio la nostra condizione. Con Adrian stiamo costruendo nuovamente il nostro percorso, non pensiamo al passato ma vogliamo solo concentrarci sull’attualità e fare bene insieme in campo. Stiamo lavorando per trovare il giusto assetto. Entrambi abbiamo delle forti personalità e sarà importante ritrovare un nostro nuovo equilibrio. Esordiremo contri i brasiliani George/Andre, finora hanno fatto bene nelle varie tappe in cui hanno giocato. Il livello generale è chiaramente alto e tutti gli avversari sono forti. Non ci siamo posti obiettivi specifici per questa manifestazione. Abbiamo avuto poche occasioni per allenarci all’aperto. Cercheremo comunque di divertirci e poi vedremo come andranno le cose partita dopo partita”.