La squadra ha compreso il suo modo di intendere il calcio. “Sì, oggi abbiamo visto tante cose buone in fase di possesso e non possesso. Queste ultime partite non sono come quelle di inizio stagione, ma ci sono tante cose positive e giocando con questa velocità e intensità possiamo fare meglio. Questa gara richiedeva maggiore attacco, ma se dobbiamo difendere sappiamo cosa dobbiamo fare. Zuniga? Ha qualità, sappiamo che fisicamente non è ancora al meglio e l’abbiamo schierato da esterno alto e poi anche al centro”.
13 gol in 3 gare anche senza Higuain. Duvan deve giocare con continuità per rendere per caratteristiche fisiche? “Tutti giocando più partite possono fare meglio, ma lui sta capendo il calcio, la città, la squadra ed è sempre più facile per lui”.
ADL dice che ascolterà le sue richieste. “Non so il numero, ma vediamo se puntar su giocatori di livello o comunque che possono crescere. Uguale? No, preferisco sempre carne di prima qualità e non di seconda (ride, ndr), è normale”.
Un vantaggio se la Juve dovesse cambiare allenatore? “Io non parlo di ipotesi”.
Sulla crescita societaria. “Il percorso è stato positivo. Siamo gli unici da cinque anni sempre in Europa tra le italiane, ma possiamo migliorare a livello di strutture e di funzionalità della società. Ai giocatori di massimo livello servono questi aspetti e lavoriamo in questo senso”.
Rinforzi a centrocampo per fare il salto di qualità? “Tanti sono cresciuti, vediamo se qualcuno può aiutare quelli che ci sono a fare meglio. Tutti parlano, credo si possa fare qualcosa di importante per dare fiducia alla squadra”.
Possibile fare come l’Atletico Madrid? “Li conosco, hanno fatto benissimo, ma non vedo tante differenze in tanti aspetti. Hanno trovato il momento giusto, ma hanno qualità. Possiamo avvicinarci, ma dipende dalla nostra crescita. Io col Valencia ho fatto una cosa simile, anche perchè un club come il nostro non può comprare ogni anno giocatori da 40mln”.
[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]