Biava-Radu: la forza della Lazio passa anche dalla difesa

Trentacinque anni e non sentirli. Biava sta vivendo una seconda giovinezza, come testimoniano le diciannove presenze stagionali, condite da una rete. È il perno della difesa della Lazio, bravo negli anticipi e nell’uno conto uno. Ma a sorprendere, come riporta l’articolo sul Corriere dello Sport di Michele Marchetti, sono le sue doti di suggeritore. Meglio di lui nella speciale classifica dei passaggi riusciti hanno fatto soltanto Cigarini e i compagni di squadra Radu e Hernanes. Quarantotto passaggi andati a segno, soprattutto per un difensore, sono un bottino niente male. Tra l’altro quando non gioca, la sua assenza si fa sentire. Con il Napoli al San Paolo, senza di lui, la Lazio prese tre gol. La retroguardia, poi, ha scorto grandi benefici con il rientro di Radu. Con lui in campo, la difesa della Lazio si è fatta granitica, subendo solo tre reti. Da quando è tornato disponibile, Petkovic non ha mai rinunciato al difensore rumeno, che sa garantire nello stesso tempo spinta sulla fascia e copertura difensiva. I due difensori, rappresentano a pieno l’emblema della compattezza della Lazio.

[Giuliano Corridori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]