Pierpaolo Bisoli non vuol sentire parlare di rammarico per il risultato, ma poi ammette: “Un po’ di amaro in bocca rimane per quel gol al 90° nell’unico tiro che hanno fatto nel secondo tempo. Ma ho detto ai miei giocatori che non cambiava niente vincere 1-0 0 2-0, perché noi dobbiamo sempre andare a Latina a fare un risultato utile. Dovevamo vincere e abbiamo vinto. Alla vigilia avrei firmato con il sangue per vincere 2-1. Adesso tocca a loro vincere, la situazione si è ribaltata ed ora è come se noi fossimo terzi e loro quarti”.
Sulla gara il tecnico bianconero ha commentato: “Nel primo quarto d’ora sono stati bravi loro con due occasioni che però hanno fallito, ma nella vita un pizzico di fortuna ci vuole. Il problema era che non riuscivamo ad accorciare sulla loro punta, quindi creavano superiorità in mezzo con la mezzala. A quel punto ho dovuto fare qualcosa, perché l’allenatore non può essere un parassita per tutta la partita. Così ho optato per la difesa a quattro in modo da ricevere la loro mezzala e la seconda punta. A quel punto il Latina non ha più tirato in porta. Nel secondo tempo hanno cercato sistematicamente di saltare il centrocampo buttando la palla in avanti per cercare di metterci in difficoltà con i loro due attaccanti forti fisicamente. Peccato per quel gol”.
[Giovanni Guiducci – Fonte: www.tuttocesena.it]