Queste le parole di Bojan Krkic in conferenza stampa:
Come va il lavoro con Zeman? Nella prima amichevole ha criticato le tue mosse, ha detto che giochi un po’ da solo.
“Io sto bene, con Zeman ed il suo staff sto lavorando da pochi giorni. Non sappiamo ancora cosa dobbiamo fare in partita, non so cosa voglia da me. Io in campo mi muovo come credo, quando lui mi dirà cosa devo fare lo farò. Non mi considero un calciatore individualista, certamente mi manca ancora tanta strada per migliorare”.
Ti aspettavi questi metodi di lavoro così intensi e duri sul piano atletico? Alcuni giocatori come Lamela stanno reagendo bene. Tu sembri un po’ in difficoltà.
“È la prima volta che faccio questo tipo di lavoro, ma non mi costa molto. La distanza lunga mi costa un pò, per questo c’è l’estate per lavorare e arrivare bene all’inizio”.
Reputi Zeman il tecnico ideale per farti arrivare al top? Quella che sta iniziando può essere la stagione di Bojan?
“Non lo so. Spero di sì. Non ho mai lavorato con Zeman, ora stiamo affrontanto il tema fisico. Dopo vedremo cosa vuole da me. Ho bisogno di minuti, di continuità che l’anno scorso non ho avuto. Devo lavorare in allenamento per guadagnarmi questo. Sono convinto che se lavoro bene, posso fare molto meglio”.
Sei arrivato a Roma con tante aspettative, poi qualcosa si è inceppato. Cosa è successo lo scorso anno? Ti senti più esterno o centravanti nel tridente zemaniano?
“Non so cos’è successo. Dal primo giorno in cui sono arrivato ho detto che per me non era facile cambiare calcio, passare dalla Spagna all’Italia. Ho fatto il meglio possibile, credo di aver fatto una buona stagione. Quando ho avuto continuità ho fatto bene”.
Speravi di giocare di più?
“Sì, ma ormai riguarda l’anno scorso. Ora c’è un altro tecnico e devo allenarmi bene”.
Il ruolo?
“Sin da piccolo ho sempre fatto il centravanti, ma per me l’importante è giocare”.
C’è stata la possibilità che tu potessi tornare al Barcellona già quest’estate? Come affronterai la stagione? Speri che la Roma ti riscatterà?
“Non avevo intenzione di tornare adesso al Barcellona. Volevo stare qui a Roma, se sono qui non penso ad altro. Voglio crescere come calciatore qui e dare tutto per la Roma e i suoi tifosi”.
Zeman lavora molto sull’aspetto psicologico dei giocatori, sulla forza mentale. Ti manca qualcosa da questo punto di vista? Zeman può aiutarti?
“A un calciatore manca sempre qualcosa. Io ho solo 21 anni, mi manca tutto. Devo e voglio crescere tanto. Se Zeman mi farà crescere, molto meglio”.
Visto che la scorsa stagione non è stata delle migliori, cosa prometti ai tifosi? Un giudizio sulla finale Spagna-Italia.
“Speriamo di fare meglio dell’anno scorso. Tutti noi vogliamo dare ai tifosi ciò che meritano. L’Italia ha fatto un grande Europeo, ma ora la Spagna è invincibile”.
Quando la Roma ha preso Zeman, tutti hanno subito pensato alla tua esplosione.
“Magari, mi devo guadagnare tutto. Se Dio vuole, non solo farò gol, ma la squadra farà un grande anno. Poi se faccio tanti gol ancora meglio”.
Hai parlato della difficoltà del campionato italiano. Ci sono state delle squadre che ti hanno richiesto? Hai parlato con la società per restare alla Roma e importi in Italia?
“Ho parlato lo scorso anno delle difficoltà, poi mi sono abituato e mi sono trovato bene. E’ normale avere richieste di altre società, ma io ho sempre avuto in testa di restare alla Roma”.
Un mese e mezzo fa hai detto che per vincere alla Roma manca tutto, ora ha parlato Totti. Cosa manca a questa squadra per vincere?
“Manca vincere. Lo scorso anno non abbiamo avuto molta fortuna in certe partite. Quest’anno iniziamo di nuovo, c’è gente nuova. Dobbiamo seguire la strada positiva”.
Il problema grosso dello scorso anno era la mancanza di obiettivi. Il gruppo a cosa punta?
“Fare bene. L’obiettivo primo è vincere lo scudetto. Dopo entrare in Champions. Poi dipende da noi, partiamo tutti da zero punti. Ci dobbiamo credere tutti”.
Sabatini ha detto che Piqué non è un top player e vale Castan. Sei d’accordo?
“Piqué è un grande calciatore, non lo dico io ma lo pensa anche il direttore. Lui voleva dire che anche il nuovo acquisto ha tanta qualità”.
Hai detto di puntare allo scudetto. Pensi che la Roma valga Inter, Milan, Juve e Napoli?
“Ora non so come stanno le altre. Tutti partiamo da zero punti. È difficile vincere lo scudetto, ma non impossibile. Lo scorso anno non è una buona referenza, dobbiamo guardare avanti e crederci”.
Si dice che Zeman durante i ritiri utilizzi un’alimentazione particolare. Ti stai trovando bene?
“E’ quello che mangio tutto l’anno. Mangio sempre bene, quel che deve mangiare un calciatore. Non è una dieta differente”.
Non vi fa prendere cibo con caffeina o eccitanti?
“Non lo prendo comunque, non mi cambia”.
A livello psicologico preferiresti essere tutto di un club? Ti pesa essere ancora in prestito? Cosa ti è piaciuto di più del tuo primo anno in Italia?
“La mia situazione contrattuale non è un problema. Sono qua, sia in prestito che di proprietà, e voglio giocare. Non m’interessa il contratto. Mi è piaciuto l’Olimpico, la gente, l’inno. E’ incredibile come si vive qua il calcio e sarà sempre nel mio cuore”.
[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]