Napoli-Bologna, il posticipo del posticipo in un calcio sempre più spezzatino che il tifoso gradisce sempre meno, ma a dettar legge è la tv e bisogna farselo piacere. I rossoblu di Pioli si presentano al San Paolo dopo la bella e convincente vittoria di domenica scorsa ai danni del Catania, convinti di poter dire la propria in un campo non propriamente facile e in genere avaro di soddisfazioni: l’ultimo successo emiliano in terra campana risale alla stagione 2000-01 per cinque a uno.
Non sono in programma cambiamenti nell’undici di Pioli, sarà ancora un 3-4-1-2 col solo Ramirez al posto di Diamanti, indisponibile per un piccolo intervento chirurgico, e Morleo ancora in vantaggio nei confronti di Rubin. Dicevamo, impegno difficile ma non impossibile. Napoli sicuramente superiore ai rossoblù ma nel calcio nulla è scontato e Pioli, vero artefice di questa rinascita, non lascerà nulla di intentato per provare a ottenere almeno un punto. I padroni di casa opporranno il medesimo modulo, unica differenza due mezze punte (Hamsik e Pandev) dietro all’unico centravanti, Cavani. In attesa di ufficializzare l’arrivo di Sorensen in comproprietà dalla Juventus, sarà quindi un lunedi anomalo, con tre punti in palio e la voglia di fare lo sgambetto ad un Napoli che non è imbattibile.
PROBABILI FORMAZIONI:
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani – A disp: Rosati, Fernandez, Britos, Zuniga, Dzemaili, Chavez, Vargas – All. Mazzarri
Bologna (3-4-1-2): Gillet; Raggi, Antonsson, Cherubin; Pulzetti, Perez, Mudingayi, Morleo; Ramirez; Acquafresca, Di Vaio – A disp: Agliardi, Crespo, Rubin, Krhin, Casarini, Gimenez, Paponi – All. Pioli
[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]