Le parole dell’attaccante del Bologna nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano “Il Resto del Carlino”.
BOLOGNA – Musa Barrow, attaccante del Bologna, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “Il Resto del Carlino”. Queste le sue parole: “Coronavirus? Se fai il calciatore vorresti sempre avere un pallone tra i piedi, ma ora non si può”. Sul trasferimento al Bologna ha aggiunto: “Se un club investe tanto su di te, se l’allenatore ti dà subito fiducia e se tu vieni da un periodo in cui non giochi, ci sta partire forte. Se gioco con continuità, in un campionato intero, posso arrivare almeno a quindici gol”.
Sul rapporto di Mihajlovic e Palacio: “Mi ha detto: non posso entrare nella tua testa e decidere io le giocate che devi fare, però pretendo l’atteggiamento mentale cattivo sempre. Lui è un grande uomo, il suo esempio per come ha combattuto la malattia ci dà una forza incredibile. A Palacio, invece, vorrei rubare i movimenti da attaccante. Ogni allenamento con lui per me è una lezione”. Sulla popolarità raggiunta in Gambia: “In patria mi seguono con grande affetto. Prima tifavano tutti Atalanta, adesso hanno scoperto il Bologna”.