Bologna, Bortolotti: “Esiste un interesse, nessuna certezza che diventi un’offerta”

A Bologna si rincorrono voci secondo le quali arriverà una offerta da parte di un non precisato gruppo per rilevare le quote della società. C’è qualcosa di vero o parliamo di nulla? Al momento é vero che c’é un interesse. Che si tramuti in offerta é una possibilità, forse anche una probabilità, ma non una certezza.

Si legge anche attraverso alcuni siti della volontà da parte di Guaraldi e C. di non cedere anche in caso di una offerta. Quali vantaggi avrebbe la società nel rifiutare una ipotetica offerta? Nessun vantaggio visibile a fronte di un’offerta credibile. Dipende dall’offerta e dai soci.

Un mese fa si disse di 28 milioni offerti da Alfredo Cazzola, ma lo stesso ex patron del Motor Show ha più volte confermato di non volerne sapere di rientrare nel calcio. Perchè allora queste voci e come fanno ad uscire? Non ho rapporti con Cazzola, ma quell’offerta – che non so se ha fatto lui – era di 18 milioni + azioni di Intermedia. Poco accettabile, evidentemente. E non so se lui abbia tutta questa voglia di rientrare, resta valido quanto lui ha già detto: é un ricco pensionato, senza mezzi per fare calcio in serie A.

Senza girarci tanto attorno, il nome più accreditato ad avere interessi sulla società sarebbe Gabriele Volpi. Cambierebbe lo scenario e il futuro del Bologna FC, ammesso che Volpi sia realmente interessato? Potrebbe cambiare, certo. Sono comunque curioso di conoscere quale ritorno vede Volpi, spezzino e nigeriano, nell’eventuale operazione Bologna: sedersi al tavolo con i potenti? E’ sufficiente? Probabilmente sì.

In sunto, tuo parere personale: il Bologna cambierà società o avanti con Guaraldi e C.? No, credo che cambierà poco. Non é che mi auguri che non cambi, penso che sia un’operazione, per tanti aspetti, complicata.

Per finire, una domanda sul campionato del Bologna. La quota salvezza si è alzata o bastano 40 punti e chi realmente deve temere la retrocessione? A costo di fare la figura dello iettatore, per me il Bologna é già salvo, ma deve comunque onorare la puntualità della società, la pazienza del pubblico e anche l’atteggiamento di chi commenta. In sintesi, onorando il finale, onora sé stesso. Non é poco.

Alberto poi conclude: “Se mi é consentita una chiosa, non so se sarà un evento minimamente verificabile, ma io – con rispetto e gratitudine per tutti, compreso Volpi, che comunque fa un’operazione di valorizzazione del mondo rossoblù – tifo ancora perché il Bologna sia tutto di Zanetti. Il briscolone é in casa.”

[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]