Intervistato telefonicamente da Sky Sport 24 Claudio Sabatini, presidente della Virtus Bologna del Basket, l’uomo designato per risollevare le sorti del Bologna Calcio, ha risposto alle seguenti domande.
Il suo nome è stato accostato ad un possibile interesse per il Bologna calcio. Quanto c’è di vero?
“L’interesse è fortissimo come nel 2003. Sono giornate febbrili, perchè come si sa la situazione del Bologna è drammatica. Il tempo non è un nostro amico. In questo momento mi trovate di fronte ad un team di intenditori che possono entrare in questo progetto”.
Oggi scade la prima rata del pagamento dei giocatori acquistati nell’ultima finestra di mercato, poi entro il 6 Dicembre bisogna pagare gli stipendi arretrati.
“Non si può accusare questa gestione di non aver attuato la par condicio, perchè non ha pagato nessuno, quindi nel dubbio non viviamo nemmeno lo stress delle scadenze. La metto sul ridere sennò sarebbe un disastro”.
Quindi affidare il Bologna alla città di Bologna, un gruppo di imprenditori per tirare fuori il club da questa situazione.
“E’ una serie di imprenditori che conosco personalmente di grande serietà. Il mio obiettivo è di affidare il Bologna ai bolognesi”.
E’ un obiettivo suggestivo, cercare di creare una sorta di cittadella dello sport, con calcio, basket, un po’ come avviene per il Barcellona ed il Real che accomunano una sorta di polisportiva
“Non inventiamo nulla partiamo da un progetto sociale importante, anche per il rilancio della città. Vogliamo creare una piattaforma unica con calcio e basket, ma che sia un progetto credibile”.
[Redazione Tutto Mercato Web – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]