Bologna-Catania 2-0: parte bene il 2011 rossoblù

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Il Bologna inizia nel migliore dei modi il 2012 sconfiggendo fra le mura amiche il Catania per 2-0 e salendo a quota 18 punti in classifica. Pioli opta per la difesa a tre con al centro Loria al posto dello squalificato Portanova. Ramirez è recuperato ma solo per la panchina e le chiavi dell’attacco  vengono affidate alla coppia Di Vaio-Acquafresca. Montella abbassa Barrientos sulla linea dei centrocampisti con Gomez a supporto di Maxi Lopez in avanti.

Il Bologna parte molto forte e già dopo due minuti va vicino al gol: Di Vaio serve pulzetti che, smarcato, prova la battuta a incrociare ma centra in pieno Campagnolo. Al 10’ Diamanti si invola sulla fascia destra e appoggia al centro un pallone velenoso sul quale però nessun compagno riesce a intervenire. Al 15’ ancora un ispiratissimo Diamanti confeziona un assist al bacio per la testa di Acquafresca che da pochi passi mette incredibilmente a lato. Al 17’ Bellusci trattiene vistosamente Di Vaio in area di rigore ma l’arbitro Romeo, distante dall’azione, non concede il penalty. Al 18’ e al 19’ si fa vivo il Catania, prima con Barrientos e poi con Almiron, ma entrambe le loro conclusioni da distanza ravvicinata non inquadrano lo specchio della porta. Nella seconda parte del primo tempo gli ospiti riescono progressivamente a spezzare il predominio territoriale del Bologna e la partita, iniziata in maniera frizzante, diventa sempre più noiosa.

Legrottaglie, Marchese, Alvarez e Izco vengono ammoniti in seguito a dei brutti interventi, alcuni dei quali avrebbero forse meritato una sanzione più severa da parte del direttore di gara. Gli uomini di Pioli nel finale provano a spingersi nuovamente in avanti e al 41’ Diamanti sfiora il gol con un meraviglioso sinistro a giro che accarezza il palo alla destra di Campagnolo e si spegne sul fondo. Si va quindi al riposo a reti inviolate. Alla ripresa delle ostilità i rossoblù ricominciano a macinare gioco e al 5’ arriva il gol del vantaggio: punizione telecomandata di Diamanti sulla testa di Cherubin (entrato al 28’ al posto dell’infortunato Loria) che trafigge Campagnolo e fa esplodere il Dall’Ara. Per il difensore vicentino si tratta della prima realizzazione in Serie A.

Nei minuti successivi non ci sono altre occasioni da gol, con i padroni di casa che si limitano a controllare il gioco a centrocampo senza andare mai in affanno. Al 19’ Ramirez prende il posto di un esausto Diamanti che esce fra gli applausi scroscianti del suo pubblico. Il Catania prova il tutto per tutto inserendo anche Llama e Bergessio ma ogni tentativo di penetrare fra le maglie della retroguardia rossoblù è stoppato sul nascere dai duo colossi Mudingayi e Perez, entrambi autori di una prestazione superlativa. Al 32’, dopo un’incertezza di Pablo Alvarez, Biagianti è costretto a bloccare con le cattive Ramirez lanciato in contropiede  e, in quanto già ammonito, viene espulso.

La partita in pratica si chiude lì ma al 46’ c’è ancora spazio per il sigillo di capitan Di Vaio che, a tu per tu con Campagnolo, prima gli calcia addosso ma poi è abile a ribadire in rete a porta sguarnita. Finalmente al ritorno in campo dopo la sosta invernale il Bologna vince e convince. La difesa a tre proposta da Pioli ha superato a pieni voti il primo esame, con Raggi e Cherubin sugli scudi. Sulla mediana Perez e Mudingayi, se al top della condizione come quest’oggi, rappresentano una delle più forti dighe di centrocampo d’Europa, e sarebbe semplicemente folle sgretolarla cedendo il mastino belga al miglior offerente. Bene anche le corsie laterali, con Pulzetti e Morleo (quest’ultimo forse stimolato dal ritorno di Rubin) attenti in fase difensiva e molto propositivi sulle ripartenze. Diamanti, seppur leggermente acciaccato, ha regalato le solite giocate importanti, mentre Di Vaio si è fatto in quattro per aiutare la squadra e ha pure timbrato il cartellino. Ora la zona retrocessione dista ben sei punti e i rossoblù possono preparare la proibitiva trasferta di Napoli con un po’ più di serenità. Chi ben comincia…

[Simone Minghinelli – Fonte: www.zerocinquantuno.it]