Prima o poi doveva accadere. Il Bologna perde dopo una lunga serie di risultati positivi e lo fa sul campo dell’Atalanta che, non fosse per la penalizzazione, sarebbe settima in classifica. Sconfitta meritata? Sì, l’Atalanta ha meritato di vincere. Ha giocato meglio, ha avuto più
determinazione e ha avuto diverse occasioni per fare gol. Il Bologna ha combinato pochino e quindi il risultato non fa una grinza.
Il Bologna non è riuscito a mettere in campo le caratteristicge che lo contraddistinguono, ovvero la fame e la grinta. Se col Chievo c’era chi si preoccupava, ora sono in tanti a temere un Bologna con la pancia piena. Ti sembra possibile a marzo? Purtroppo è tutto l’anno che si dice che l’obbiettivo del Bologna è la salvezza. L’ha sempre detto la società, lo ha detto l’allenatore, lo hanno detto i giocatori e lo hanno detto tutti gli organi di stampa. Anche se non c’è ancora la matematica io credo ( e secondo me lo pensano tutti ) che il Bologna non corra pericoli e di fatto è già salvo. È normale che dopo aver raggiunto l’ obbiettivo ci fosse un calo mentale. Purtroppo il Bologna ha trovato un’Atalanta in palla e determinata che ha fatto pagare al Bologna la prestazione non all’altezza delle precedenti. Con l’inizio di campionato che ha avuto il Bologna e il timore che ne è derivato era normale che la salvezza diventasse l’obbiettivo da raggiungere ma la squadra, come poi ha dimostrato, aveva e ha valori importanti che le avrebbero consentito di guardare a qualcosa in più. Questa sconfitta va messa da parte come una presa di coscienza e una lezione per il futuro. Del resto capiterà anche al Bologna in futuro di trovare qualche squadra che avrà un calo di motivazioni e ne potrà approfittare.
Mancando Ramirez il Bologna non ha creato praticamente nessun problema alla difesa orobica, solo un caso o Gaston è fondamentale per questa squadra? Ramirez per me è molto forte e molto bravo ma sono convinto che domenica scorsa sarebbe stato anche lui coinvolto nel grigiore generale della squadra.
Con il Palermo mancheranno sia Mudingayi che Perez, entrambi squalificati. Che centrocampo proporrà Pioli? Credo che uno dei centrocampisti sarà senz’altro Krhin e l’altro potrebbe essere Taider che così giocherebbe in quello che ritengo sia il ruolo più adatto alle sue caratteristiche.
Il Palermo fuori casa non brilla ma spesso queste partite possono nascondere insidie. Sei d’accordo? Per come la vedo io tutte le partite nascondono insidie e come abbiamo già detto il Bologna se deve fare la partita per vincere trova qualche difficoltà. E’ vero che il Palermo ha un rendimento altalenante, soprattutto in trasferta, ma è anche vero che dispone di alcuni giocatori molto bravi e quindi è senz’altro una partita da prendere con le molle.
A quota 40 c’è la salvezza virtuale, forse già a 38 e mancano 9 partite alla conclusione. Quando i rossoblu potrebbero tagliare questo traguardo? La quota salvezza, anche se di poco, può modificarsi in ogni partita, però come ho detto prima il Bologna non corre pericoli e quindi ogni domenica può essere quella buona per raggiungere anche la certezza matematica.
[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]