Da ieri sera è ufficiale, il Bologna ha ricevuto offerte concrete e le sta vagliando, entro una settimana, dieci giorni, la risposta definitiva. Ora, viene da porsi un interrogativo: se solo ieri sono arrivate queste offerte (o comunque negli ultimissimi giorni), perchè vi è stato un silenzio lungo un mese quando non vi era nulla di sicuro se non qualche abboccamento?
Al di là di quanto hanno riportato i quotidiani in questi trenta giorni, mai si è stati vicini alla cessione della società, e da qui sorgono dubbi sulla reale intenzione della famiglia Menarini di vendere il Bologna FC. Non resteremmo affatto stupiti se alla fine di questa ulteriore pausa richiesta dall’attuale società, restassero ancora al timone i padroni della Cogei.
Intanto sul fronte mercato resta tutto fermo, sia in entrata che in uscita: Roberto Baronio, se non sarà convocato in queste ore con uno strappo alla regola, potrà iniziare a guardarsi attorno e cercarsi un’altra sistemazione, risulta difficile pensare possa attendere altri dieci giorni. Il denominatore comune alla fine resta sempre lo stesso, una tifoseria violentata e satura, calcisticamente parlando, costretta ad attese insensate e stancanti e a campionati di basso profilo.
[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]