Viste in classifica, la Fiorentina respira aria dell’Europa che conta e il Bologna lotta per la salvezza. Viste in trasferta, però, viola e rossoblù non sono così distanti: 12 punti in 12 partite per la squadra di Montella, 9 in 13 per quella di Pioli. E domani si torna al Dall’Ara, con un extra-time di due giorni dopo la neve che ha costretto al rinvio, deciso sabato, del derby dell’Appennino.
Settimana più che complicata in casa Bologna, tra allenamenti che hanno pagato dazio alla neve, infortuni e influenza. L’ultimo a farne le spese è stato Garics, non convocato perché alle prese con la febbre. Recuperato, e convocato, invece, Sorensen, che aveva rimediato una botta alla gamba domenica scorsa al Massimino. Settimana a ranghi ridotti anche per Antonsson (lieve distorsione in allenamento), Taider (intervento alla mano), e Gabbiadini (influenza). L’unico dato certo sul modulo è il fatto che la difesa sarà a quattro con il ballottaggio a destra che si è sciolto da solo in favore di Motta vista l’influenza di Garics. Due giorni in più di tempo dovrebbero consentire a Sorensen e Taider di strappare una maglia da titolare, con Cherubin che dovrebbe giocare a sinistra: altrimenti, l’ex Cittadella al centro e Morleo sulla corsia mancina. Dal centrocampo in su ogni schieramento sembra quello possibile, ma secondo le ultime indicazioni dovrebbe spuntarla il 4-3-1-2: in mediana, con Perez ci potrebbero essere Taider e Kone, con Diamanti unico trequartista e la coppia Gilardino-Gabbiadini in attacco.
La Fiorentina arriva invece al derby carica a mille dopo il netto successo sull’Inter. “Non dobbiamo sentirci appagati – ha comunque messo in guardia Montella – dopo la sfida vinta contro l’Inter. E’ stata una settimana particolare, la gente è fiera di noi. Ma non dobbiamo commettere l’errore di entrare in campo senza la giusta convinzione. E’ una gara insidiosa, loro meriterebbero ben altra classifica. Hanno un allenatore bravissimo, giocatori esperti e di qualità. E noi in trasferta abbiamo ottenuto pochi punti rispetto a quanto prodotto. La gara sarà decisa nel primo tempo? Mi auguro per noi di si. Il Bologna è una squadra molto pericolosa, anche sulle palle inattive”. Mancherà lo squalificato Pizarro, al suo posto più Migliaccio di Sissoko mentre in avanti sarà tridente con Cuadrado, Jovetic e Ljajc. Out anche Mati Fernandez e, assenza dell’ultim’ora, Roncaglia per infiammazione all’adduttore.
Le probabili formazioni:
Bologna – Curci; Motta, Antonsson, Sorensen, Cherubin, Taider, Perez, Kone; Diamanti, Gilardino, Gabbiadini. A disposizione: Agliardi, Lombardi, Abero, De Carvalho, Naldo, Morleo, Pazienza, Krhin, Christodoulopoulos. Moscardelli, Pasquato. Allenatore: Pioli
Fiorentina – Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Migliaccio, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic, Ljajic. A disposizione: Neto, Lupatelli, Compper, Sissoko, Romulo, Llama, Wolski, Larrondo, Toni, El Hamdaoui. Allenatore: Montella.
[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
