La Juventus si affida al suo calciatore più criticato, si affida a Mirko Vucinic per conservare l’imbattibilità in campionato e confezionare il 13esimo pareggio in 26 partite.
I bianconeri mancano l’aggancio alla vetta, colpa di un Bologna che con i due trequartisti dietro capitan Di Vaio sembrano aver trovato la giusta fisionomia in zona offensiva. I rossoblù sono sempre letali nelle ripartenze e a farne le spese sono i difensori di Conte che dimostrano di soffrire le assenze forzate di Chiellini e Barzagli. Proprio da un lancio di Gaston Ramirez nasce il gol che sblocca la partita dopo 17 minuti. Molto alta la difesa bianconera al momento della verticalizzazione, Lichtsteiner perde la marcatura di Di Vaio che tutto solo davanti a Buffon beffa il portiere della Nazionale con un tocco delizioso. Esplodono i circa 30mila spettatori presenti al Dall’Ara, frastornati i calciatori della Juventus che nei minuti successivi non riescono a reagire. L’unica conclusione verso la porta di Gillet dei bianconeri è un tiro dalla distanza di Vidal che finisce abbondantemente fuori dallo specchio della porta.
I ragazzi di Conte non riescono a giocare con grande intensità, al contrario di un Bologna che a inizio ripresa conferma quanto di buono fatto nel primo tempo. A volte, però, dove non arriva la squadra arrivano i singoli: è così che la verticalizzazione di Pirlo spacca la difesa del Bologna, Vucinic s’inserisce alla perfezione e con un delizioso cucchiaio trova un pareggio che era tutt’altro che semplice da raggiungere.
Incoraggiata dal gol di Vucinic la squadra bianconera prova a ribaltare la partita. Il montenegrino continua a guidare la manovra offensiva della Juventus che alza il suo baricentro ma quasi mai riesce a rendersi pericolosa. Sul cross di Pepe, impegnano Gillet prima Lichtsteiner e poi Marchisio: bravo il portiere belga a chiudere lo specchio della porta per ben due volte.
Antonio Conte capisce che è giunto il momento di spingere. Inserisce Quagliarella e Giaccherini, ma – a sorpresa – il finale di gara è di marca rossoblù. Complice l’espulsione di Bonucci, il Bologna nel finale si getta alla ricerca del gol del vantaggio. La gara, pero, si conclude col giusto punteggio di parità.
[Raimondo De Magistris – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]