BOLOGNA – In una serata di mezz’estate con un Dall’Ara semi-deserto, si affrontano due squadre reduci da momenti diametralmente opposti: il Bologna reduce da 3 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte nelle ultime 6 gare con aspirazioni da Europa, la Juventus dalla cocente e abbastanza inaspettata delusione della mancata conquista della Coppa Italia.
LA PARTITA
Partono subito fortissimo i bianconeri con una azione personale di CR7 che converge in area ed impegna severamente Skorupski, sulla respinta c’è poi un fallo di mano di un difensore rossoblù ritenuto però involontario dall’arbitro Rocchi e dal Var, così prende palla Dybala ma il suo tiro a giro termina abbondantemente fuori dallo specchio dei pali difeso dall’estremo difensore felsineo. Poco dopo viene assegnato un calcio di rigore per i bianconeri che cambia la partita: l’arbitro Rocchi viene richiamato al VAR per una presunta trattenuta su De Ligt, dal dischetto va Ronaldo che freddo stavolta spiazza Skorupski centralmente. Nemmeno un quarto d’ora e il Bologna si ritrova con le gambe spezzate: azione da dietro di De Ligt, verticalizzazione per Bernardeschi che s’inventa una magia di tacco a smarcare di Dybala, che non è da meno e da fuori scaglia un mancino a giro che s’insacca nel sette alla destra di Skorupski. Tutta l’azione si è sviluppata di prima nel giro di tre soli secondi. A fine primo tempo Sansone prova a scuotere un pò i suori con un destro a giro che però finisce di poco fuori.
RIPRESA
Ronaldo fallisce lo 0-3 solo davanti a Skorupski, poi Bernardeschi imita Dybala ma solo la sfortuna del palo negano al suo mancino di gioire per il gol. Ancora una volta Ronaldo prova a fare doppietta ma il suo tiro dai 25 metri termina fuori di non molto. Succede ben poco, nel finale nel giro di dieci minuti Danilo commette due sciocchezze e si fa espellere per somma di ammonizioni.
L’ANALISI
Vittoria fondamentale per la squadra bianconera, che doveva scacciare i fantasmi prima di tutto di sè stessi, e poi di tutti i personaggi del mondo del calcio, e ci è riuscita ottimamente con una prova più di squadra decisa anche da giocate dei singoli. Bologna con un atteggiamento forse leggermente troppo spregiudicato, ma è innegabile che il calcio di rigore prima e la magia poi hanno definitivamente portato la partita fuori dal loro controllo. Con questa vittoria la Juve respira un pò e rimane capolista a +4 sulla Lazio in attesa del match di questa sera a Bergamo contro l’Atalanta. Dall’altra parte le speranze rossoblu di accedere all’ Europa League non sono certo ancora tramontate, e distano infatti appena 5 lunghezze. [a cura di Giuseppe Annunziata]
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Tomiyasu 6, Danilo Lar. 6, Denswil 4.5, Dijks 5.5; Svanberg 5 (dal 12′ st Palacio 6), Medel 6 (dal 36′ st Poli s.v.), Soriano 5.5 (dal 30′ st Dominguez 6); Orsolini 5 (dal 36′ st Juwara s.v.), Barrow 5.5, Sansone 5.5 (dal 36′ st Cangiano s.v.). A disposizione: da Costa, Sarr, Baldrursson, Bonini, Corbo, Krejci, Mbayer. Allenatore: Mihajlovic
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; Cuadrado 6.5, Bonucci 6.5, De Ligt 7, De Sciglio 6 (dal 21′ st Danilo 4.5); Bentancur 6, Pjanic 6 (dal 25′ st Rasmey 6), Rabiot 6 (dal 25′ st Matuidi 6); Bernardeschi 7, Dybala 7 (dal 34′ st Douglas Costa s.v.), Cristiano Ronaldo 6.5. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Muratore, Olivieri, Vrioni, Zanimacchia. Allenatore: Sarri
FANTAREPORT
Reti: al 23′ pt Ronaldo (rigore), al 36′ pt Dybala
Ammonizioni: Soriano, De Sciglio, Bentancur, Danilo
Espulso: Danilo per doppia ammonizioni al 46′ st
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
Assist: Bernardeschi
Gol vittoria: Ronaldo
Gol da fuori: –
Gol dalla panchina:
Rigore causato: Denswil
Rigore parato/sbagliato: –
I Migliori: Palacio, Dybala
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