Queste le parole del tecnico rossoblù Diego Lopez dopo la pesantissima sconfitta patita a Carpi. Il tecnico uruguagio vede comunque il bicchiere sempre mezzo pieno.
La gara – “É difficile commentare un risultato così. Nel primo tempo ci è mancato solo il gol, perché siamo stati più pericolosi di loro, ma il gol va fatto. Sapevamo che i loro mediani erano molto aggressivi, abbiamo cercato più di una volta Sansone perché sapevamo che lì avremmo potuto fare male e infatti così è stato. Mancano otto partite, bisogna non fare la corsa su qualcuno ma guardare solo a noi stessi. Questa una brutta botta, ma bisogna rialzare la testa. Il campionato è ancora lungo, siamo sempre lì e dobbiamo fare la corsa su noi stessi”.
Mentalità – “É dificile, perché quando fai un primo tempo del genere, continui a giocare e prendi il secondo gol nella loro testa è dura. Dobbiamo andare avanti perché il calcio è così. Prima di prendere il terzo gol il loro portiere è stato bravo su Mancosu, e avremmo potuto riaprire la partita sul 2-1. Non bisogna mollare mai”.
Il rosso a Laribi e qualche cartellino di troppo – “É un peccato. So che è difficile, ma bisogna mantenere la calma fino alla fine perché poi perdiamo un altro giocatore”.
Mancata reazione – “Non sono deluso. É dura, il 3-0 è un brutto risultato ma la partita non è andata così, non è stata una brutta prestazione da parte della squadra. Il campionato è lungo, duro e tra dieci giorni c’è una partita importante. Se la sconfitta può cambiare qualcosa dal punto di vista tattico? No”.
[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
