Una delle poche note positive di quest’ultimo mese rossoblu è sicuramente Frederik Sorensen: il danese in comproprietà tra la società felsinea e la Juventus sta dimostrando in campo di avere grande personalità nonostante l’età, classe ’92. Era quasi un mistero la sua presenza a Bologna l’anno scorso, nonostante il gol all’esordio al Dall’Ara, mentre questa stagione potrebbe essere per lui un vero e proprio punto di partenza: “L’anno scorso abbiamo vinto quasi tutto e capisco anche il punto di vista del mister: la squadra che vince non si cambia mai” – afferma Sorensen in conferenza stampa – “Non ho trovato il mio spazio ma dal ritiro estivo fino ad oggi ho sempre cercato di migliorarmi sotto tutti i punti di vista: adesso è arrivato il mio momento”. Momento che però coincide purtroppo con il periodo delicatissimo del Bologna, che è penultimo in classifica e non riesce più a vincere: “Non siamo messi bene con i punti però siamo stati anche un po’ sfortunati nelle partite nelle quali potevamo ottenere risultato: sono dispiaciuto per noi, per il mister, per i tifosi. In allenamento diamo sempre il massimo e spero di diventare più bravo possibile”.
La squadra di quest’anno è stata travolta, tanti sono i giovani che solcano il campo la domenica affianco ad Iceman, come viene soprannominato il numero 43 del Bologna: “I giovani sono importanti per il futuro ma anche per il presente: secondo me possiamo dare la nostra grinta e la nostra voglia di vincere ogni domenica. E’ bello avere a fianco giocatori d’esperienza perché ti aiutano, dobbiamo solo dimostrare quello che valiamo”. Il timore è che in questo periodo nero, la paura regni sovrana e permetta ai rossoblu di mollare: “Non abbiamo paura: si sbaglia, si vince, si perde. Siamo in un momento tosto e dobbiamo tenere duro, manca solo quella piccola cosa che può cambiare la partita e stiamo lavorando tanto per questo” – sottolinea Sorensen – “Sono andati via giocatori importanti e ne sono arrivati altri importanti, questo è un periodo brutto in cui tutto gira male ma possiamo solo resistere e sperare che cambi tutto domenica contro il Torino”. Sul ruolo che l’ha visto centrale domenica scorsa contro l’Udinese, il danese afferma in conclusione: “Mi trovo bene al centro della difesa, è una posizione responsabile ma io nonostante i vent’anni non ho paura delle responsabilità”.
RIENTRATO ALLARME PEREZ – Diego Perez ieri è stato sottoposto a esami che non hanno evidenziato lesioni. Morleo ha svolto terapie e nella giornata di domani si saprà definitivamente l’esito dell’ecografia. Terapie anche per Acquafresca e Natali, mentre Gimenez ha svolto seduta differenziata. Seduta defaticante per Gilardino.
[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
