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Braglia: “Ci vogliono 42 per salvarsi, il Genoa deve fare i conti con il Lecce”

Domani a Milano sarà una partita a dir poco complicata per la banda di Malesani. Il Milan è lanciato per la lotta scudetto, e non ha voglia di lasciare punti per strada, il Genoa dovrà far di tutto per strappare almeno un punto per tenere sempre, se pur minima, a distanza il Lecce. Il Grifone dovrà mettere in campo una prestazione perfetta correndo dal 1’ al 95’. Per analizzare il momento in casa rossoblù e presentare la partita di domani, Pianetagenoa1893.net, ha intervistato in esclusiva l’ex portierone Simone Braglia, che ha vestito anche la maglietta del Milan per una sola stagione.

Braglia partiamo dalla partita di mercoledì sera

C’è da capire in questo momento l’ambiente. Piovono critiche da ogni dove, tante al di sopra delle righe. Ma ora bisogna star vicino alla squadra, fare quadrato e poi a fine stagione fare i conti. La partita non è stata certo positiva ma giocare a Marassi con la pressione alle stelle, diventa molto difficile.

I giocatori in campo sembravano a tratti stanchi e impauriti. Ma da giocatori di esperienza come Frey, Kaladze, Gilardino e Palacio, la gente si aspetta sempre qualcosa di più. Lei che è stato un calciatore cosa passa in questi momenti nella testa di questi ragazzi?

Se non hai le spalle larghe, ripeto, giocare a Marassi diventa molto difficile. All’epoca di quando giocavo nel Genoa abbiamo perso sette partite di fila, nell’anno della coppa Uefa scendere in campo con quella atmosfera ti posso assicurare che non era per nulla semplice, pur avendo una grande esperienza. Chi va a perderci, oggi come oggi, non è il calciatore ma il tifo genoano se si retrocedesse. Bisogna stare vicino alla squadra fino alla fine.

Il Genoa arriva a S.Siro contro un Milan in piena rincorsa scudetto. Il regalo lo ha già fatto alla Fiorentina, di certo non ne farà un secondo. Che partita ti aspetti di vedere?

Per quanto riguarda la partita di domani sono d’accordo con il Mister Malesani: è una partita jolly. Se il Genoa riuscirà a fare risultato sarà tutto di guadagnato. Di certo il Grifone farà una grande partita e sono sicuro che per i giocatori sarà più semplice giocare a S.Siro. Sentiranno meno la pressione del pubblico e potrebbero esprimersi al meglio. Non ci sarà arrendevolezza da parte del Genoa, ma non è certo questa la partita da fare i punti, in casa con il Siena sarà molto più importante.

Il Lecce di Cosmi sta volando sulle ali dell’entusiasmo e anche la fortuna non gli manca. Si fermerà secondo lei, o continuerà questa serie di risultati positivi?

Il Lecce non farà risultato con il Napoli. La squadra di Mazzarri, dopo le parole di De Laurentis, sono stare chiare deve arrivare a qualificarsi per Champions e deve ripartire a vincere contro la squadra salentina. Non credo che gli azzurri siano alla fine di un ciclo, faranno la loro partita onereranno il suo campionato fino alla fine per raggiungere i propri obiettivi.

Sette punti per il Genoa basteranno per mantenere la serie A?

Credo che 42 possano essere sufficienti. Però la salvezza è dovuta da molteplici fattori: bisogna vedere se il Lecce continuerà a vincere e non pensare a lungo termine ma domenica dopo domenica. Ieri sera dopo la vittoria del Bologna anche il Cagliare è immischiato nella lotta per non retrocedere, insieme ad altre quattro squadre.

[Alessandro CasuFonte: www.pianetagenoa1893.net]

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