Le parole del presidente del Brescia Massimo Cellino nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Tele Lombardia.
BRESCIA – Massimo Cellino, presidente del Brescia, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tele Lombardia parlando del caso Balotelli. Queste le sue parole: “Il caso Balotelli è ingigantito anche perché in questo c’è poco di cui parlare, il calcio è ancora fermo. È un ragazzo particolare, che con la testa non è più qui con noi lo do per scontato. Non c’è nulla di diverso rispetto a quello che ha sempre fatto, è un po’ anarchico. Con la Serie B il contratto di Balotelli si annulla, con ogni probabilità sarà senza contratto l’anno prossimo vista la classifica. Per quanto riguarda il discorso 30 giugno la FIGC ha deliberato che la stagione sportiva finirà il 30 agosto. I contratti si basano sulla stagione sportiva e quindi dureranno 14 mesi. Corini gli ha voluto bene, gli ha lasciato passare ritardi, qualche allenamento a basso ritmo, c’è un po’ di delusione, forse anche lui sarà deluso. Non è stata un’operazione mediatica, ma puramente tecnica. Avrebbe potuto darci un contributo importante. Io pensavo, perché gli voglio bene, che a Brescia si creasse un qualcosa di nuovo per lui. Siamo delusi”.