Nel corso di Radio Gol, trasmissione sportiva in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Bruno Giordano, ex attaccante di Napoli e Lazio. Ecco quanto evidenziato da TuttoNapoli.net: “La Lazio è una squadra che si lascia attaccare per poi trovare la zampata giusta. Se devono attaccare, i biancocelesti trovano difficoltà e quindi in trasferta sfruttano alla grande il contropiede. In più c’è Klose in grande forma, il tedesco è l’arma in più della squadra di Reja. Quello della Lazio è un falso 4-3-1-2 perché Hernanes durante la gara gioca spesso sull’out sinistro, mentre Cissè agisce sul lato opposto lasciando Klose al centro.
Il brasiliano inizialmente partirà centrale ma poi si sposterà sull’out di Maggio. Non bisogna lasciare spazio a Cissè, è come Lavezzi, il francese agisce sulla fascia cercando di rientrare al centro o di servire i compagni. Attualmente la Lazio è la peggiore avversaria da affrontare, ma per il Napoli è giunto il momento di dare una scossa al campionato e la sfida contro la prima in classifica offre le giuste motivazioni. I prossimi impegni della formazione azzurra? Il Napoli deve essere concentrato su un impegno alla volta, adesso bisogna pensare alla Lazio e solo domenica gli azzurri dovranno concentrarsi sul City. Sabato Mazzarri schiererà la miglior squadra possibile. Pandev? È da poco rientrato da un infortunio, speriamo che possa tornare quello ammirato nei suoi trascorsi alla Lazio perché è un calciatore molto importante.
Su Cavani: “E’ un grande professionista, allenarlo è la fortuna di qualsiasi allenatore. In una stagione su 40 partite ne gioca 37, quest’anno sembra meno lucido sottoporta ma fornisce il suo grande contributo in termini di quantità. Spero che possa sbloccarsi presto perché è una garanzia per il futuro, avrà una grande carriera. Conduce una vita da atleta, ogni domenica rende al massimo e si può sempre contare sul suo impegno a differenza di altri calciatori etichettati troppo presto come campioni”.
Su Maggio: “E’ un calciatore di livello internazionale, quando scende in campo è un valore aggiunto per il Napoli. È arrivato alla ribalta un po’ tardi ma sta disputando dei campionati ad altissimi livelli”.
Sul duello Balotelli-Cavani in Italia-Uruguay: “Il Matador ha dimostrato di poter giocare per un anno intero ad alti livelli, mentre l’attaccante del City fa una prodezza ogni 4-5 partite. Tra i due scelgo Cavani, Balotelli è un grande calciatore ma non offre sempre la certezza di poter essere decisivo”.
Sul mercato del Napoli: “Muntari all’ombra del Vesuvio? A me non piace, personalmente prenderei Armero o Asamoah per il centrocampo dei partenopei. Il mio pallino è Abel Hernandez del Palermo, per il gioco del Napoli sarebbe perfetto. Un eventuale approdo si Maxi Lopez? L’argentino offre grande profondità, assomiglia a Cavani anche se ha più prestanza fisica. Potrebbero giocare insieme in alcune circostanze, sarebbe un buon acquisto per i partenopei”.
[Marco Frattino – Fonte: www.tuttonapoli.net]
