Il pilota bolognese è risultato il più rapido dei quattro piloti che hanno portato al debutto la vettura svilupata da Nova Race
A Misano Adriatico Filippo Bencivenni ha portato al debutto la nuovissima Mercedes AMG GT-C, sviluppata da Nova Race per la classe GT Cup del Campionato Italiano Gran Turismo. Un progetto inedito per la Casa della Stella, che si è subito ben comportata in pista di fronte ad avversari di altissimo livello.
Sviluppare e poi portare in gara una vettura da competizione non è mai semplice e per Filippo si è trattato di una stimolante novità nella sua giovane carriera da pilota. Nonostante ciò il pilota di Bologna ha subito mostrato un buon potenziale con la sua Mercedes, risultando da subito in grado di entrare nella Top10 della classifica AM. Misano è stato una sorta di primo ‘test match’ positivo, con le prestazioni della vettura di Stoccarda andate in costante miglioramento sessione dopo sessione. La Mercedes-AMG GT-C è risultata la più veloce in pista nelle fasi finali di gara, quando ormai le gomme avevano perso prestazione e l’assetto e le capacità del pilota facevano la differenza. Un segno che la strada intrapresa è quella giusta ma servirà ancora lavorare.
“Sono abbastanza soddisfatto di questa prima gara, eravamo al debutto con questa vettura ed è stato emozionante portare a battesimo un progetto così. Anche perchè i nostri avversari si chiamano Ferrari, Lamborghini e Porsche e hanno alle spalle i rispettivi reparti racing ufficiali. E’ una sfida non da poco per noi piloti e per i tecnici di Nova Race, ma ci siamo ben difesi” ha commentato Filippo, che lo scorso anno ha segnato il record della pista per una Mercedes GT4 sul tracciato emiliano. “Con Misano ho sempre avuto un rapporto particolare, in qualifica sono stato il più veloce dei piloti Mercedes e il trend si è poi ripetuto in gara. Lavorando insieme al mio compagno Ferri e ai piloti dell’altro equipaggio, siamo riusciti per far progredire al meglio la macchina durante il weekend e, vista la prestazione nel finale di Gara 2, posso dire che abbiamo fatto un buon lavoro. C’è sicuramente ancora molto da fare per chiudere il gap che ci separa dai primi, ma la strada è quella giusta” ha commentato il bolognese, capace di artigliare la sesta fila al debutto in qualifica e la nona posizione AM in Gara 1, al termine di uno stint davvero incredibile dove il giovane Filippo ha regalato spettacolo e sorpassi. Un contatto di gara nelle fasi finali di Gara 2 ha invece portato la Mercedes-AMG di Filippo e Fulvio Ferri fuori dalla lotta per le posizioni della parte alta della Top10, fino al 12esimo posto finale.