Riprenderà oggi la preparazione del Cagliari in vista della prossima giornata di campionato. Il traffico incontrato all’uscita dallo stadio di Firenze ha impedito alla truppa rossoblù di raggiungere l’aeroporto toscano, costringendo ad arrivare in Sardegna solo a tarda sera. Per questo si è deciso di concedere un giorno di riposo nonostante nel prossimo turno si giocherà in anticipo.
A Is Arenas arriverà il Catania, squadra in grandissima salute dopo il 4-0 rifilato alla Lazio ieri pomeriggio. Per il Cagliari, che ritroverà Conti e Nainggolan (squalificati a Firenze), si tratterà di riprendere il filo del discorso interrotto bruscamente al “Franchi”. Un canovaccio che, come hanno dimostrato i fatti, non può prescindere dalle scelte attuate con successo da Lopez e Pulga all’inizio della loro avventura in panchina.
Contro i viola le assenze hanno pesato non poco e, anche se con molti “però” (i vari Murru e Casarini hanno ben figurato; il turnover era necessario; non ci possono essere “salvatori della patria”; la Fiorentina è osso durissimo per tutti), appare chiara la necessità di tornare sui propri passi. Anche a costo di sacrificare qualche tassello considerato determinante fino a poco tempo fa, per garantire la solidità che ha portato fuori dalle zone pericolose in meno di un mese.
In ogni caso, il duo tecnico avrà tutta la rosa a disposizione per scegliere l’undici da opporre al Catania, guidata da quel Rolando Maran che in estate era stato vicinissimo alla panchina rossoblù. Tornano a disposizione Avelar, Avramov (invocato da molti tifosi che vorrebbero rimpiazzare Agazzi) e Ariaudo, e ci sarà un grandissimo imbarazzo della scelta.
Verosimilmente – ma è presto fare previsioni a cinque giorni dalla gara – ci sarà un ballottaggio in mediana tra Cossu ed Ekdal. In caso di impiego del primo, Nainggolan farà la mezzala, altrimenti sarà il belga il “falso” trequartista con lo svedese interno di centrocampo. Qualche chance anche per Casarini, magari in luogo di un Dessena che ieri è apparso stanco. In attacco solito rebus da Settimana Enigmistica: Sau è in forma e ha grandissima voglia (encomiabile il suo pressing solitario contro i difensori della Fiorentina), ma l’intesa con Pinilla fatica ad arrivare. Nenè ha già dimostrato il suo essere determinante aldilà dei gol. E allora ecco che il duo sardo-brasiliano, dopo l’exploit contro il Siena, sembra inevitabile. Ma occhio alle sorprese, con Ibarbo (in vistoso calo) e Thiago Ribeiro che scalpitano dietro le quinte.
Infine, si profilano ottime notizie per i tifosi. Annunciata una settimana fa dall’iniziativa che ha consentito di prenotare il biglietto al costo di 1 euro, l’apertura dello stadio appare davvero imminente (solo qualora venisse concessa l’agibilità i tifosi salderanno il conto del tagliando). Bisognerà, come accade da mesi, attendere l’ufficialità di qualsiasi decisione a metà settimana, ma fonti interne al club rossoblù fanno sapere che non ci dovrebbero essere problemi. Anche ai tifosi che nelle ultime ore sono accorsi presso i punti vendita viene ribadito l’ottimismo che regna in seno alla società.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
