Radja Nainggolan è sempre più lontano da Cagliari. Quell’Isola dove ha sempre affermato senza mezzi termini di stare benissimo e dove ha messo su casa e famiglia comincia a stargli stretta. La sua carriera, per meriti sportivi indiscussi, sta decollando e la realtà rossoblù non può dare le soddisfazioni che il suo talento pretende di avere. Troppe le incertezze sul futuro del Cagliari per scommettere a occhi chiusi su un progetto annunciato da un lustro e fermatosi bruscamente negli ultimi dodici mesi.
Ieri è arrivata anche la sentenza a denti stretti di Mauricio Pinilla, amico fraterno del Ninja, pronto a dare per fatto l’addio. Inter, Napoli, Wolfsburg, Manchester City, Chelsea e chi più ne ha più ne metta. Qualsiasi nome di squadre accostate a Radja appare quello buono e azzardato allo stesso tempo, vista l’incertezza che regna sovrana. La stima e l’ottimo rapporto tra Nainggolan e Cellino decorerà il divorzio di abbracci, sorrisi e qualche lacrima, ma in sede di mercato da viale La Playa non arriveranno sconti.
Per questo appare difficile la pista italiana (Milan in testa, la Juventus, che lo aveva in pugno a gennaio 2012, si è defilata), da dove arriverebbero scommesse per definizione aleatorie. In pole position restano le inglesi, pronte a mettere sul piatto la moneta sonante (non meno di 15 milioni) richiesta da Cellino. Il Manchester City di Mancini (se resterà) e il Chelsea di Mourinho (se, come sembra, arriverà a Stamford Bridge) premono, ma attenzione anche al ceto medio d’Oltremanica, con Liverpool, Everton e Southampton alla finestra.
Fila lunghissima, destino incerto. Ma la traversata del Tirreno, quella sì, appare ineluttabile.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]