Cagliari, l’analisi del 2016: un fine anno tra contestazioni, contrasti e minacce di dimissioni

464 0
Cagliari
Cagliari, Fantacalcio: il bilancio 2016, l’andamento della squadra

CAGLIARI – Una tifoseria che contesta apertamente nonostante la squadra stia andando verso una tranquilla salvezza, contrasti nello spogliatoio, un presidente che minaccia le dimissioni. Il 2016 del Cagliari sta per concludersi così. Eppure la prima parte dell’anno era stata speciale per la società sarda con la vittoria del campionato di B e il ritorno dopo un solo anno d’assenza nella massima categoria.

E anche la stagione in corso era andata bene fino a metà ottobre quando i rossoblù vinsero in trasferta contro l’Inter. Poi una involuzione continua e più importante di quanto dica attualmente la classifica, anche perché in fondo il Cagliari ha 23 punti, e che ha portato ai fatti di queste ultime settimane

Le contestazioni, alla squadra e a Rastelli

Alla squadra di Rastelli si contesta il fatto di aver subito 42 gol in 17 partite (peggior difesa della Serie A), di aver perso malissimo alcuni incontri, due dei quali al Sant’Elia – contro la Fiorentina e contro il Napoli – vanificando quel “fattore campo” che era stato fondamentale nella scorsa stagione, di non essere stata capace di far punti contro le squadre più deboli (un solo punto raccolto nelle trasferte di Pescara ed Empoli), di disunirsi alle prime difficoltà mostrando mancanza di sicurezza e di convinzione nei propri mezzi.

A Rastelli in prima persona si contestano, invece, i troppi infortuni, imputabili a una preparazione fisica da rivedere, il fatto di non abbandonare mai il modulo 4-3-1-2 e pertanto di far scendere in campo una squadra sempre prevedibile e incapace di adattarsi al gioco degli avversari oltre a quello di non mettere mai in discussione alcuni titolari.

I contrasti nello spogliatoio

Se poi si aggiungono i recenti gesti di disappunto di Dessena e Sau nei confronti dell’allenatore, in occasione della sostituzione, il quadro é completo.

La minaccia del presidente Giulini di lasciare

Tutte polemiche queste che hanno fortemente deluso il presidente Tommaso Giulini, il quale nei giorni scorsi ha manifestato l’intenzione di voler cedere la società. A suo modo di vedere, si tratta infatti di contestazioni immotivate,  tenuto conto dell’anno positivo vissuto dal Cagliari.