CAGLIARI – Dopo una promozione ed una salvezza raggiunte di fila e a fatica e l’addio a mister Claudio Ranieri, il Cagliari riparte in panchina da Davide Nicola, altro tecnico esperto di imprese quando si tratta di guadagnare la permanenza della categoria. L’obiettivo principale del club per questa stagione pare dunque segnato e anche il mercato dei rossoblù sembra andare in questa direzione. Oltre all’avvicendamento tra gli allenatori, si è assisitito fin qui ad una mini rivoluzione tra entrate ed uscite che sta investendo tutti i reparti. Innanzitutto è leggermente cambiata la gerarchia fra i pali con l’acquisto dall’Egnatia di Alen Sherri, nuovo vice del titolare Scuffet: Radunovic è infatti in uscita. In difesa archiviata la pesante cessione di Dossena al Como, il club di Giulini è corso subito ai ripari ingaggiando dall’Empoli Sebastiano Luperto, centrale d’esperienza e affidabilità fortemente voluto da Nicola.
I colpi più intriganti hanno tuttavia riguardato i reparti più avanzati, con il triplo arrivo dall’Atalanta dell’esterno di fascia Zortea, del centrocampista Adopo e dell’attaccante Piccoli. Sul fronte partenze spiccano invece quelle di Sulemana direzione Atalanta e Oristanio direzione Venezia. Anche Luvumbo e Lapadula sono in odore di cessione, mentre sembrerebbe molto vicino il ritorno di Gianluca Gaetano dal Napoli. Ed è anche per questo motivo che vi invitiamo a seguire con attenzione l’evolversi delle trattative prima di fare le vostre scelte. La squadra rimane comunque assolutamente attrezzata per puntare ad una salvezza più tranquilla dello scorso anno.
Due acquisti ma di spessore per il Cagliari sul gong del calciomercato. Ci voleva soprattutto qualcuno che facesse dimenticare in fretta l’addio di Nandez. Riflettori puntati dunque sul ritorno in Sardegna, questa volta a titolo definitivo, di Gianluca Gaetano, uno che ha fatto vedere di poter fare faville in maglia rossoblu come testimoniato dai quattro gol siglati in appena sei mesi di prestito dal Napoli. Sarà con ogni probabilità il faro di centrocampo dei sardi, ma non svenatevi troppo in sede d’asta. L’altro arrivo da segnalare è quello dello svincolato José Palomino: alla fine ha prevalso la volontà del club di irrobustire il reparto difensivo, creando un’alternativa a Luperto o a Yerri Mina. Come riserva è ok.
Il nuovo Cagliari di Nicola non rinuncerà al suo 3-4-2-1 di base, ma inizialmente potremmo assistere anche ad alcuni esperimenti con la difesa a quattro, considerate le prove fatte in amichevole. Davanti a Scuffet, dovrebbero agire Wieteska, Mina e Luperto. Maggiori i dubbi a centrocampo: Prati potrebbe fungere da play, Makoumbou e Adopo (o Viola) da centrali, mentre Augello e il neo acquisto Zortea presidieranno le due fasce. In avanti spazio al tandem Piccoli-Luvumbo con Lapadula e Pavoletti almeno per ora a scalpitare dalla panchina. Come detto, però, l’angolano è in lista per essere ceduto e Gaetano è pronto a fare il suo ritorno in Sardegna, quindi gli isolani sono destinati a cambiare assetto nelle prossime settimane.
Le 55 reti subite in 31 partite a voto subite da Scuffet la scorsa stagione non possono che spaventare. L’arrivo di Nicola potrebbe però dare ulteriore stabilità alla retroguardia. Per questo motivo consigliamo una doppia soluzione: prenderlo a 1 fantacredito come terzo portiere oppure in coppia con l’estremo difensore della Fiorentina. In quest’ultimo caso potrebbe regalare gioie ai fantallenatori, sia sul fronte clean sheet che sul fronte modificatore. Chi invece va preso è Sebastiano Luperto, ex titolarissimo all’Empoli. E lo sarà anche al Cagliari visto l’ottimo feeling con l’attuale allenatore: un gol e un assist in 38 partite la scorsa annata parlano per lui. Il più classico dei colpi da basso profilo ma non solo da ultimi slot, anche qualcosa di più: siamo sul 5-6°. Non disdegnate nemmeno Augello e Zortea: i due pur listati difensori, verranno impiegati di fatto da quinti di centrocampo con ottima propensione all’assit o all’inserimento. Meditate. Intrigano di meno invece i nomi di Wieteska, Mina e Obert che potrebbero andare in difficoltà contro attacchi ben quotati oltre ad essere frequentemente esposti a cartellini e conseguenti malus. Evitate.
Aspettando l’ingaggio ufficiale dal Napoli di Gianluca Gaetano, uno che l’anno scorso ha avuto un impatto devastante con 4 reti e 1 assist in 11 partite, sono pochi i profili che stuzzicano la fantasia per questo reparto. Il nostro suggerimento è quello di attendere gli sviluppi che avrà il calciomercato, ma per il momento vi invitiamo a puntare alcuni dei vostri fantacrediti innanzitutto su Adopo e Viola viste le posizioni avanzate ricoperte e l’abilità nel calciare i piazzati da parte del secondo. In ogni caso, non effettuate investimenti corposi: il minutaggio non è assicurato e per questo potreste aggiudicarveli anche con soli due fantamilioni. Tra le possibili sorprese attenzione invece al giovane classe 2003 Matteo Prati, uno di quelli da tenere d’occhio in vista dell’asta. Non sarà un titolare fisso né per caratteristiche sarà un costante dispensatore di bonus, tuttavia alla lunga potrebbe imporsi come uno dei migliori prospetti. Soprattutto in leghe numerose. Andate cauti inoltre per Jakub Jankto e soprattutto per Razvan Marin: il club potrebbe monetizzare da qui al 30 agosto, o al massimo nella sessione invernale di mercato invernale, per non perderlo a parametro 0. Fate altre scelte. Ultimo ma non per ordine di importanza Mattia Felici, un esterno che fa anche l’ala d’attacco giunto dalla Feralpisalò listato centrocampista. Anche lui è da considerare una scommessa.
Roberto Piccoli cerca in terra sarda la sua definitiva dimensione e consacrazione. Appena 7 le reti messe a segno nelle ultime due stagioni di A in prestito a Empoli e Lecce. Uno score piuttosto esiguo per ritenerlo una prima scelta per il reparto offensivo. E’ stato in ogni caso preso per fare il titolare su suggerimento anche di mister Nicola. Non è pertanto escluso che i suoi numeri realizzativi possano migliorare e occhio sempre al fattore rigori: potrebbe scalare la gerarchia dei tiratori (già l’anno scorso è stato decisivo dal dischetto contro il Bologna). Su Lapadula glissate per ora viste le tante voci di mercato. Per corprirvi con Piccoli potreste quindi optare per l’eterno Leonardo Pavoletti.
Il classe ’88 sarà ancora fondamentale dentro e fuori dal campo ma non spendete più di un fantacredito nel caso: è vero, la scorsa annata ha messo a referto 4 segnature e 1 assist in 19 presenze, ma gli infortuni lo tormentano di continuo. Meglio puntare su calciatori più integri come Zito Luvumbo. In attesa di capire il proprio futuro, la punta angolana, tra i migliori in termini di bonus lo scorso anno con 4 reti e 5 assist per quanto concerne il reparto avanzato, sarà almeno per le prime giornate il punto di riferimento in attacco. Ma finché non si avrà la certezza della sua permanenza non consideratelo più di un 5°/6° slot: c’è bisogno di preservare prima di tutto gli equilibri della vostra fantarosa.
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