Ieri ha parlato anche Massimo Ficcadenti, lasciato in ombra dalla presenza al suo fianco del dg rossoblù Marroccu ma comunque rilevante alla viglia di un match delicato come quello contro il Milan. Impensabile, solo poche settimane fa, pensare che si sarebbe parlato della gara contro i rossoneri come di una partita tra due pericolanti, squadre in crisi nera più dal punto di vista del momento storico che dei risultati in senso stretto.
“Sicuramente non fa piacere trovarsi con uno 0-3 a tavolino, ma non voglio parlarne. É meglio guardare avanti a pensare alla partita che ci aspetta domani. La squadra si è allenata bene nonostante tutto. Dobbiamo cercare di sfoderare una buona prova contro il Milan che attraversa un momento di difficoltà. Ce la giocheremo sul campo e speriamo di portare a casa un risultato positivo”.
La fiducia, almeno a parole, è tanta. Ma sarà difficile sovvertire un pronostico scritto, suggerito anche dalle precedenti uscite milanesi al cospetto dei rossoneri. “La squadra è serena e concentrata. Chiaramente ho ancora dubbi sulla formazione, ma abbiamo a disposizione due allenamenti per scioglierli. Il Milan è molto cambiato rispetto alla scorsa stagione, quest’anno ci sono molti giovani e mi sembra che abbiano puntato forte su El Shaarawy”.
Finale sul capitolo porte chiuse: “Se non ci fossero tifosi allo stadio, non ci sarebbe nemmeno il calcio. É giusto che prevalga la compagine che merita di più sul campo, anche perchè il tifoso non guarda più solo al risultato, ma vuole vedere la propria squadra meritare la vittoria sul piano del gioco”.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
