Le parole del presidente del Cagliari nel corso di una lunga intervista concessa ai microfoni di Sky Sport.
CAGLIARI – Massimo Giulini, presidente del Cagliari, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: “Questa stagione si dovrà terminare solo per motivi economici, per evitare le cause. Terminerà a porte chiuse, non sarà certo la poesia del calcio ma sarà fondamentale per programmare poi la prossima stagione. Credo che questa crisi sia una grande opportunità per ritrovare i valori del passato, dobbiamo provare a ricostruire un calcio più umano perché sarà più povero. Si dovrebbe ragionare su un sistema di salary cap a livello europeo, sul modello della NBA”.
Il numero del Cagliari ha, poi, aggiunto: “Sarebbe auspicabile aumentare la percentuale di diritti TV in parti comuni, almeno al 50%. In una economia post bellica sarebbe l’unico modo per non allontanare troppo la forbice fra i grandi club e quelli in difficoltà, cosa che creerebbe meno interesse verso il mondo del calcio. Salary cap? Ci sarebbe una competizione più interessante, che andrebbe a valle anche sui tornei nazionali. Un meccanismo che deve partire dalla Uefa, dall’Eca e poi a cascata dalle federazioni nazionali”.
Infine una battuta sul cinquantesimo anniversario dello Scudetto del Cagliari: “Avremo meno gente allo stadio, sia per le restrizioni sia per motivi economici, quindi dovremo stare attenti anche all’economia dei prezzi dei biglietti. Dovremo essere bravi a creare un calcio più equo, sono contrario ad esempio a tenere il mercato aperto mentre si gioca. Sarebbe una follia”.