Dopo aver conquistato il settimo posto a suon di gol contro la Lazio, il Catania affronterà la formazione più in forma del mese di Ottobre che insieme all’Inter e alla Juventus ha racimolato più punti in assoluto nel mese passato, ben 12. Nel’ultima sfida i sardi si sono dovuti arrendere ai viola di Montella che puntano dichiaratamente all’Europa che conta, visto i risultati ottenuti fino ad oggi.
Le partite precedenti per i rossoblu erano state tutte vittoriose, nei confronti delle dirette concorrenti alla salvezza: Torino, Bologna, Sampdoria e Siena. Il match di sabato potrebbe servire ai sardi per scavalcare il Catania al settimo posto, che viaggia a +1. Per difenderlo dovrà scendere in campo una squadra siciliana assetata di punti, essendo ancora a secco di successi esterni.
Ivo Pulga, nuovo allenatore dei cagliaritani in coppia con Lopez, da Ottobre, da mister con poca esperienza si è trasformato in una sorpresa macina punti. La sua squadra si schiera spesso in campo con un 4-3-1-2 con la velocità di Cossu al supporto di un attacco mixato fra potenza e imprevedibilità con Nené e Sau. Per l’incontro di sabato, l’ex vice allenatore del Modena, avrà a disposizione anche i rientranti dopo la squalifica Nainggolan e Conti che rafforzeranno non poco il centrocampo, rispetto alla partita di Firenze. Il Catania spera che l’effetto non sia poi molto diverso da quello riscontrato al Massimino, col ritorno di Hernanes e Ledesma nel centrocampo laziale.
Fra le fila delle due compagni non c’è nessun ex, ma è da sottolineare che ogni qual volta il Cagliari affronta il Catania, il colombiano Victor Ibarbo, che ha già segnato in carriera due gol ai rossazzurri, con la sua velocità ha spesso messo in difficoltà l’intero assetto difensivo etneo.
Il Cagliari di questo campionato era partita veramente male, fino a inizio Ottobre occupava le ultimissime posizioni, ma con l’avvento del nuovo allenatore, si è risollevato alla grande inanellando 4 vittorie consecutive, e una sola sconfitta, segnando 8 gol e subendone 7, sommando anche le partite pre-Pulga, i gol subiti sono ben 18 e fatti 11.
I punti in campionato dei sardi sono distribuiti equamente fra fuori casa e dentro casa; con la formazione rossoblu che è arrivata alla vittoria esterna per ben 2 volte ed ha lo stesso conteggio per le vittorie interne. Contro il Catania inoltre, il Cagliari dovrebbe poter contare sull’apporto caloroso dei propri tifosi, che finora hanno potuto popolare solo una tribuna del nuovo stadio Is Arenas di Quartu, costruito in fretta e furia dalla società per far fronte all’indisponibilità del Sant’Elia ed alla volontà di tifosi e squadra di scartare l’ipotesi Nereo Rocco come alternativa definitiva. In occasione della sfida di Sabato si prevede l’apertura di almeno una delle due curve.
[Vittorio Calì – Fonte: www.mondocatania.com]