Cagliari-Inter 1-2: l’analisi del match

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logo-cagliariCAGLIARI  – Al Sant’Elia passa l’Inter: una sconfitta immeritata per il Cagliari che crea tanto ma – come sempre – è poco cinica sotto porta. I nerazzurri invece sfruttano al meglio le poche occasioni da gol create durante il corso del match e porta a casa l’intera posta in palio. Le reti di Kovacic e Icardi sembravano aver chiuso il match al 68′ ma Longo – con l’aiuto di Carrizo – ha riaperto il match, tenendolo vivo fino a triplice fischio di finale. Il Cagliari rimane fermo a 20 punti, distante tre punti dalla zona salvezza.

Una prima frazione di gioco equilibrata tra Cagliari e Inter. I padroni di casa giocano in modo ordinato e corto, concedendo pochi spazi ai nerazzurri che si affidano ad uno sterile possesso palla. Dal 20′ gli ospiti alzano il baricentro e creano qualche grattacapo alla difesa rossoblù, ma Brkic è insuperabile. Il portiere ex Udinese neutralizza un contropiede portato avanti da Podolski e si fa trovare pronto sulle conclusioni dalla distanza di Guarin. Nel Cagliari è M’Poku il più ispirato; il numero 40 rossoblù mette in crisi la difesa nerazzurra con le sue giocate personali, ma è poco supportato da Cop e Cossu.

Nella ripresa l’Inter trova subito il vantaggio con Kovacic che approfitta di una mischia in area di rigore e piazza la palla sotto il sette, tiro imprendibile per Brkic. Il Cagliari reagisce subito e si spinge in avanti, schiacciando per oltre venti minuti i nerazzurri nella propria metà campo. Le occasioni più nitide sono sui piedi di Cossu e Longo, ma entrambi sprecano soli davanti a Carrizo. Al 68′ arriva la doccia fredda con la rete di Icardi: J.Pedro, appena entrato in campo, perde palla sulla trequarti rossoblù, il pallone finisce sui piedi dell’attaccante argentino che fredda Brkic con un tiro a giro di sinistro sul palo più lontano. I padroni di casa sembrano subire il colpo ma Longo riapre il match al 73′: l’attaccante del Cagliari scarica un destro potente dalla distanza, la palla colpisce il palo e rimbalza sulla schiena di Carrizo terminando la propria corsa in rete. Nel finale l’Inter cambia modulo per difendere l’assalto del Cagliari ma l’unica vera occasione arriva al 91′ con una punizione di Conti che Carrizo parà con sicurezza.

[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]