Cagliari-Juventus 1-3: rivoluzione zemaniana senza frutti

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logo-cagliariCAGLIARI – Al Sant’Elia passa anche la Juventus: i bianconeri superano il Cagliari con il risultato di 1-3. La rivoluzione zemaniana non ha portato i frutti sperati. Il 4-4-2 iniziale fa subito acqua da tutte le parti e nei primi quindici minuti arrivano due gol bianconeri che portano l’inerzia della gara a favore della Juventus. Nella ripresa arriva invece subito la doccia fredda con la rete di Llorente. A nulla serve la rete di Rossettini. I sardi chiudono il 2014 con una sconfitta casalinga e il Sant’Elia rimane stregato.

Primo tempo – Partita subito in salita per il Cagliari che si trova sotto di un gol dopo appena tre minuti di gioco su azione da calcio d’angolo, è Tevez il più lesto di tutto a finalizzare una palla finita sul secondo palo. Il Cagliari – in campo con l’inedito 4-4-2 – è privo di idee e si rende pericoloso solamente con le azioni personali. All’8′ è Ekdal ad impegnare severamente Buffon con un bel colpo di testa. Al quarto d’ora arriva il raddoppio bianconero con la firma di Vidal che piazza la palla sul secondo palo con una conclusione dalla distanza. La Juventus gestisce il risultato e fa la partita, il Cagliari attacca con confusione, sbagliando spesso in fase di palleggio. Nel finale una bella conclusione di Ekdal viene ribattuta dalla difesa bianconera.

Secondo tempo – Il Cagliari parte a mille nella ripresa, grazie anche al ritorno al 4-3-3, ed è subito Ekdal a far tremare la difesa bianconera con una conclusione dalla distanza che termina sul fondo (deviata dalla difesa avversaria). Al 50′ arriva però la doccia fredda con la rete di Llorente che spalle alla porta protegge il pallone e beffa Cragno girandosi all’improvviso. Il Cagliari sembra ormai rassegnato ma al 65′ arriva il gol di Rossettini su azione da calcio d’angolo che accorcia le distanze. Il gol sembra dare nuove energie ai rossoblù ma la Juventus gestisce al meglio la gara è il risultato, non rischiando quasi nulla e rendendosi pericoloso in contropiede.

[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]