Il Cagliari continua la sua preparazione atletica nel nord Sardegna, precisamente a Olbia, dove domani affronterà il Chievo in quella che sarà la seconda partita contro una formazione in grado di testare seriamente la condizione dei rossoblù. Dopo il ko in terra corsa, sarà importante vedere una reazione soprattutto dal punto di vista dell’attenzione nelle varie fasi di gioco.
Nell’impianto di Basa, Massimo Ficcadenti sottopone i suoi alle consuete doppie sedute, con carichi di lavoro al mattino, ma una presenza costante del pallone. Ieri, dopo la mobilitazione e la ginnastica, è stata la volta di azioni offensive a metà campo con conclusioni in porta. Al ritorno in campo nel pomeriggio, molta tattica, anche se il tecnico di Fermo non ha potuto contare su due pedine importanti come Marco Sau e Daniel Avelar.
Il brasiliano è stato sottoposto a risonanza magnetica per il dolore al ginocchio, ma gli esami strumentali hanno escluso lesioni. Anche Sau, che soffriva ai flessori, può sorridere perché trattasi di semplice affaticamento muscolare. Resta ai box Sampaio, per il quale l’avventura in Sardegna potrebbe essere al capolinea, visto che radiomercato dà il Cagliari a caccia di una sistemazione per il portoghese.
Intanto è stata ufficializzata l’ultima amichevole prima del debutto in Coppa Italia (18 agosto): si giocherà sabato prossimo a Tempio, contro i maltesi del Valletta. Prima di tornare a casa, ad Assemini, e guardare da vicino la stagione che sta per cominciare.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]